Sono almeno 44 le persone che hanno perso la vita e 150 quelle che sono rimaste ferite a causa di una calca che si è creata durante l’evento religioso di Lag b’Omer al Monte Meron, in Israele. Tra le vittime ci sono anche bambini. Il primo ministro israeliano parla di ”un disastro terribile” riferendosi alle conseguenze di quello che era stato il primo grande evento autorizzato dall’emergenza coronavirus, con la partecipazione di 100mila persone secondo la polizia.
L’emittente Channel 12 ha spiegato che sono in corso le operazioni per identificare le vittime. Il ministro dei Trasporti ha riferito che si stanno evacuando i fedeli rimasti sul Monte Meron.