È iniziata fin dai primi giorni di settembre l’attività dell’Accademia Arti Marziali Lamezia 1974 – Dojo Failla, Società Sportiva che, come si evince dalla sua denominazione, è stata costituita nel 1974 e che fin da questo momento prepara il suo 50° compleanno, previsto fra poco più di un anno. Il suo fondatore, il Maestro Enzo Failla, in quegli anni, era un giovane sportivo con la passione delle discipline marziali di origine giapponese che praticava e cercava di diffondere sul territorio. Da quell’idea, oltre alla “Società Madre”, come sua diramazione diretta, sono nate sul territorio molte altre Associazioni di Judo, Karate, Aikido e Jujitsu. Come pure decine di migliaia sono stati i praticanti in tutti questi anni, centinaia i vari gradi di cintura nera raggiunti e altrettanti gli Insegnanti Tecnici abilitati all’insegnamento nelle varie discipline e gli Ufficiali di Gara, a testimonianza di una tradizione ormai radicata nella nostra Città e in tutta la regione. Tutto questo, direttamente collegato all’unica e vera Federazione Olimpica riconosciuta dal CONI, la FIJLKAM – Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali –  che quest’anno celebra 120 anni dalla sua fondazione e rappresenta l’organizzazione che sovrintende alla preparazione olimpica, ai Campionati Mondiali e ai Campionati Europei.

Molta strada è stata percorsa da allora e ormai tre generazioni sono cresciute con l’idea della pratica di discipline veramente complete dal punto di vista psico-fisico ma che in più hanno insito un obiettivo comune costituito dal rafforzamento del carattere, dall’educazione, dal rispetto delle regole e dalla considerazione e difesa delle persone più deboli. Nel corso di quasi mezzo secolo, il fondatore e tutta la classe dei dirigenti si sono prodigati per percorrere nuove strade di conoscenza, aprendo il proprio Dojo – il luogo di pratica – alle persone più svantaggiate come i diversamente abili, i non vedenti e quelle con disturbi di diversa natura riguardanti la sfera fisica e psichica. Molti genitori, oggi, si rivolgono sempre più frequentemente ai Tecnici della Società a causa di una maggiore incidenza di problemi legati a disturbi dell’apprendimento e dell’attenzione, spesso consigliati da medici e psicologi che riconoscono alla pratica delle discipline marziali tradizionali giapponesi un importante ruolo di sussidio. Fondamentale, per questo, il supporto del responsabile Tecnico Enzo Torcasio e degli Insegnanti Nunzio Cucinotta, Federico Matteo, Renato Failla, Danilo Caruso, Aldo Rubino, Antonio Ruberto,,Luigi Rubino, Pasquale Giuliano e Amedeo Rulli.

Oltre all’attività sportiva, attraverso il suo Direttore Tecnico, l’Accademia svolge opera formativa nell’ambito sportivo e professionale. Il Maestro Enzo Failla, praticante dal 1965 e esperto in varie discipline in cui possiede alti gradi di cintura nera, esercita opera di addestramento e di formazione per le Forze di Polizia. Dal 1983 insegna per conto del Ministero dell’Interno presso la Scuola di Polizia di Vibo Valentia dove ha preparato migliaia di allievi poliziotti e aggiornato personale già in servizio proveniente da tutta Italia. Inoltre, dal 2003 è Docente per conto del Ministero della Giustizia nei corsi di formazione nazionale per diventare Istruttori del DAP – Dipartimento Amministrazione Penitenziaria – che frequentano specifici corsi di prevenzione, autotutela, sicurezza e difesa personale. Oltre a ciò, ha abilitato all’insegnamento Istruttori delle Capitanerie di Porto e Guardia Costiera, Scuola di Specializzazione della Guardia di Finanza di Orvieto e molte Polizie Locali, essendo accreditato presso le Scuole Regionali delle stesse. Attualmente riveste anche la carica di Presidente della Commissione Nazionale MGA – Metodo Globale Autodifesa della FIJLKAM e cura la programmazione, la formazione e l’aggiornamento di tutti i Tecnici sul territorio nazionale abilitati nei diversi livelli previsti.

Nei giorni scorsi, dopo il difficilissimo periodo legato alla nota emergenza sanitaria, l’apertura ufficiale dell’anno sportivo 2022/2023, 49° anno di vita del sodalizio. Sono intervenuti Tecnici, Dirigenti e Atleti, tra cui il Socio Onorario, Dott. Alfonso Silipo, il Tecnico Antonio Ciliberto con i suoi atleti Umberto Mastroianni, Andrea Isabella, Cosma Villella, Enzo Villella e Marco Tony Di Matteo, per sugellare la voglia di riprendere e rafforzare l’idea di pratica e amicizia.