Nei giorni scorsi, si sono ritrovati presso l’aula magna dell’istituto comprensivo “Manzoni-Augruso” di Lamezia Terme, diretto da Antonella Mongiardo, i referenti DSA- BES  (Disturbi Specifici dell’Apprendimento- Bisogni educativi speciali) incaricati dai dirigenti scolastici dei vari  istituti che hanno aderito al Progetto Screening DSA, per un incontro formativo specifico, coordinato dal professore Alfredo Saladini, già dirigente scolastico, esperto in didattica e psicopedagogia dell’apprendimento e da qualche mese presidente dell’ Osservatorio Permanente per l’Inclusione Scolastica “Antonio Saffioti”.

Presenti all’incontro i rappresentanti di diverse scuole lametine e del comprensorio, in particolare gli istituti comprensivi “Manzoni-Augruso”, “Ardito-Don Bosco”, “Don Saverio Gatti”, “Sant’Eufemia”, “Don Milani”,  Maida, Martirano e Soveria Mannelli.

La proposta dello creening DSA è  in linea con la Legge 170/2010 che, all’articolo 3, comma 3 ,  recita testualmente: “E’ compito delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell’infanzia, attivare interventi tempestivi, idonei ad individuare i casi sospetti di DSA degli studenti, distinguendoli da  difficoltà di apprendimento di origine didattica o ambientale, e di darne comunicazione alle famiglie per l’avvio di un percorso diagnostico presso i  servizi sanitari competenti”.

L’urgenza della realizzazione del progetto screening è determinata anche dalla considerazione che nella nostra Regione, a fronte di una media nazione  di alunni con disturbi specifici dell’apprendimento, che si attesta intorno al 5 %, persiste  una percentuale di alunni con DSA diagnosticati dell’1, 3 %, incomprensibile se non in ragione delle mancate individuazioni  nelle scuole dei segnali predittivi e dei ritardi nell’elaborazione delle diagnosi da parte delle Unità mediche preposte.

In questo senso, il progetto  propone l’urgenza di  attivare  e   consoliderare nel tempo  nelle varie scuole del territorio una seria cultura dell’osservazione e del monitoraggio dei dati relativi ai comportamenti atipici  degli alunni.

Il Progetto intende essere una risposta concreta per quanti fanno della cultura della prevenzione e dell’inclusione uno degli obiettivi fondamentali del Piano Triennale dell’offerta formativa. Nel corso dell’incontro, Alfredo Saladini, da anni impegnato sul territorio lametino nella realizzazione di iniziative formative sulle problematiche relative ai BES e ai DSA, ha comunicato a tutte le scuole del territorio, che ne faranno formale richiesta, la propria disponibilità gratuita alla realizzazione di  incontri informativi e formativi sulle tematiche relative ai BES e ai DSA .

Infine è stata data notizia della presenza nel prossimo febbraio a Lamezia del professore Giacomo Stella, fondatore dell’ Associazione Italiana Dislessia, per una lezione magistrale sulle problematiche relative ai disturbi evolutivi nel contesto scolastico ,fortemente voluta da un coordinamento di dirigenti scolastici, costituitosi a seguito della conferenza di servizi, organizzata dagli assessori Giorgia Gargano e Teresa Bambara nella sede del Consiglio Comunale.

È stata reso noto l’indirizzo email dell’Osservatorio (opis@comune.lamezia-terme.cz.it) , che ha come sede organizzativa e istituzionale la stanza n° 18 posta al primo piano  presso il Comune di Lamezia Terme in Via Arturo Perugini. Qui, a breve, sarà attivato uno sportello di ascolto per genitori, docenti e alunni, per dare voce a tutte le criticità possibili e presenti nei vari istituti scolastici, alle quali si cercherà di dare risposte condivise e funzionali ad un armonico sviluppo del processo formativo di ciascun alunno, cominciando da quelli con Bisogni Educativi Speciali.