È ormai chiaro il quadro politico indecoroso e mortificante in città, un Sindaco senza maggioranza che “sopravvive” grazie al candidato Sindaco suo avversario alle ultime elezioni amministrative e grazie all’appoggio di diversi esponenti del centrodestra. Adesso che la stampella di questa Giunta sono i consiglieri di centrodestra, che in pochi mesi sono passati dagli attacchi diretti al sindaco sulla stampa al voto favorevole per l’approvazione del PSC prima e DUP con i relativi bilanci poi. Diversi sono gli interessi politici che si muovono dietro tali scelte, tra cui il tentativo di nascondere l’incapacità e l’inefficienza dell’attuale Amministrazione, a farne le spese però è come sempre la comunità lametina che da anni chiede che l’ordinario non venga considerato straordinario.

Nonostante le ingenti somme di denaro derivate dal PNRR ad essere protagonista è l’immobilismo dell’ente locale che cerca ripetutamente riparo dietro gli incontri con l’On. Furgiuele. Quest’ultimo, eletto nel collegio Corigliano-Rossano, non si limita all’esercizio della potestà parlamentare ma intende, a quanto pare, incidere sulle finalità dei finanziamenti nella città di Lamezia Terme, nonostante i suoi dirigenti siano seduti tra i banchi dell’opposizione. Appare quindi evidente che quella del centrodestra sia semplicemente una campagna elettorale anticipata anche se invisibile ai più. L’obiettivo è quello di costruire un assenso interno alle liste di Mascaro così da non arrivare impreparati alle prossime amministrative.

A conferma dei disastri compiuti da questa amministrazione la scelta scellerata sul dimensionamento scolastico che, salvo colpi di scena giudiziari, porterà alla soppressione dell’I.C. Sant’Eufemia e all’accorpamento di diversi istituti geograficamente sconnessi tra loro. Si tratta dell’ennesima dimostrazione di inadeguatezza di un Sindaco ormai più popolare per meme e satira che per il suo operato.

Noi giovani del Partito Democratico non intendiamo mollare di un centimetro e continueremo ad opporci a questa amministrazione e al suo modo di lavorare, arrogante e irrispettoso nei confronti di migliaia di cittadini. L’auspicio è che d’ora in avanti il PD, senza restrizioni e limiti interni – considerata l’assenza di consiglieri all’interno del Consiglio e l’inettitudine della segreteria locale - possa svolgere un ruolo politico e sociale fondamentale all’interno della città.

Angelo Curcio (PD)