Andrà in scena venerdì 27 ottobre alle ore 9.30 nella sala consiliare “Mons. Renato Luisi” del Comune di Lamezia Terme lo spettacolo “Felicia una donna contro la mafia”, dell’opera dei pupi e delle pupe antimafia, momento culminante del progetto “Donne contro la mafia” promosso dall’associazione Assoformac guidata dalla cantastorie Francesca Prestia e sostenuto dal Consiglio Regionale della Calabria.
Promosso dal Consiglio Regionale della Calabria, attraverso un emendamento alla Legge di Bilancio Legge regionale n.50/2022, a firma del consigliere Antonio Montuoro e realizzato in sei istituti scolastici in tutta la Calabria (Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, Lamezia Terme, Cirò Marina), il progetto ha dato la possibilità agli studenti di conoscere e riflettere sulle figure di due donne, Felicia Impastato e Lea Garofalo, che con le loro scelte e il loro coraggio hanno lottato fino alla fine dei loro giorni per la libertà e la giustizia, rompendo muri di omertà, pregiudizi, narrazione stereotipate e scegliendo in maniera netta da che parte stare. Sul territorio lametino, partner principale del progetto è stato l’istituto tecnico-economico “Valentino De Fazio”, con un percorso incentrato sulla figura di Felicia Impastato.
Nel corso della mattinata, gli studenti assisteranno e parteciperanno al dibattito con Maria Albanese e Angelo Sicilia, autori del libro “Io, Felicia” sulla storia di Felicia Impastato e, a seguire, lo spettacolo “Felicia una donna contro la mafia” di Angelo Sicilia e della cantastorie Francesca Prestia. Ad introdurre la mattinata, il consigliere regionale Antonio Montuoro, segretario della commissione consiliare contro il fenomeno della ‘ndrangheta e dell’illegalità diffusa.
Con il coinvolgimento e il supporto operativo dell’Osservatorio per l’inclusione scolastica “Antonio Saffioti”, che ha accolto subito con grande entusiasmo l’iniziativa, e del Comune di Lamezia Terme, si è voluto invitare una rappresentanza di tutti gli istituti superiori del territorio lametino all’evento conclusivo in sala consiliare, luogo significativo in quanto “casa” di tutti i lametini e simbolo della vita democratica e civile dell’intera comunità. L’obiettivo è quello di offrire agli studenti un momento di forte impegno civile, di alto valore artistico, di promozione, attraverso espressioni tipiche della tradizione calabrese e siciliana, di un senso di cittadinanza matura e consapevole
Dal 2019 l’Assoformac collabora con l’Associazione Marionettistica Popolare Siciliana, un’associazione fondata a Palermo nel giugno del 2003 che, pur partendo dall’opera dei pupi tradizionali recuperandone il messaggio originale di teatro popolare, approda agli spettacoli di impegno sociale e antimafia. Il suo presidente e direttore artistico Angelo Sicilia dà vita così all’Opera dei Pupi antimafia. L’Associazione Marionettistica Popolare Siciliana ha all’attivo spettacoli dedicati a Peppino Impastato, Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, Don Pino Puglisi, Pia Pipitone.
