Una mattinata particolare per i ragazzi della Lucky Friends, con un ospite d’eccezione: Nao, il robot umanoide acquistato nei mesi scorsi dal Polo Tecnologico “Carlo Rambaldi” di Lamezia Terme, programmato per svolgere una serie di attività e soprattutto per migliorare la qualità delle relazioni tra ragazzi e adulti.

Nel centro che è lo spazio quotidiano degli allenamenti e della vita aggregativa della grande famiglia Lucky Friends, associazione che da oltre dieci anni è fiore all’occhiello in Calabria sul piano dell’inclusione e reduce dal successo di qualche giorno fa ai Mondiali Special Olympics  di Berlino con la medaglia d’oro per la ginnastica ritmica all’atleta  Maria Stella De Fazio, Nao è stato protagonista di un momento di socializzazione con i ragazzi del centro guidandoli in alcuni esercizi  e mostrando le potenzialità di un’innovazione tecnologica che non sostituisce, ma arricchisce e migliora la qualità delle relazioni a dimostrazione di come prototipi di ultima generazione possano aprire nuove prospettive su temi fondamentali come l’inclusione, la valorizzazione delle qualità e delle peculiarità di ogni ragazzo, la socializzazione.

Nao, con gli studenti del corso di informatica Francesco Cerra della 3H e Vincenzo Tesse della 4H e il loro docente Roberto Bennardo che lo hanno programmato, ha coinvolto i ragazzi del centro in una serie di attività, dal gioco, al ballo e al mimo, suscitando grande entusiasmo. Un’iniziativa, quella svoltasi nel centro della Lucky Friends, che ha visto la collaborazione tra lo staff del Polo Rambaldi e gli educatori Alessia, Debora e Domenico, il direttore sportivo Domenico La Chimea e il presidente dell’associazione Rosario Cortese.

Una collaborazione, quella tra la Lucky Friends e il Polo Rambaldi, che nel corso dell’ultimo anno scolastico ha visto diversi momenti di condivisione voluti dalla dirigente Anna Primavera, come il flashmob nel cortile dell’istituto in occasione della giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità il 3 dicembre scorso.