L’ultimo importante Consiglio comunale dice molte cose importanti sul piano politico, fondamentali per il futuro. La prima è che l’amministrazione Mascaro rimane in carica esclusivamente grazie alla stampella dei partiti di centrodestra che hanno deciso in modo scientifico di disertare il Consiglio Comunale: Forza Italia, Fratelli d’Italia, UDC e Lega hanno alla fine deciso di soccorrere e salvare l’amico Mascaro. Se qualcuno aveva ancora qualche dubbio, è sotto la luce del sole quanto andiamo dicendo da sempre: l’amministrazione Mascaro è tutto fuorchè civica, essendo a chiara trazione centrodestra!!! E non traggano in inganno gli strali e le accuse di incapacità amministrativa lanciati contro Mascaro dal centrodestra nei vari comunicati: si tratta solo di un goffo tentativo di nascondere l’imbarazzo per una scelta che non è per niente condivisa dalla base e dai militanti di centrodestra e soprattutto smentisce il voto contrario espresso appena una settimana prima in Consiglio Comunale.

Il secondo dato significativo è che Mascaro continua a perdere i pezzi della sua maggioranza: la durissima presa di posizione dei consiglieri Saullo e Saladini  con cui hanno comunicato di uscire dalla maggioranza è la certificazione del fallimento politico di Mascaro. La corazzata uscita dalle urne composta da ben 15 consiglieri su 24 si è oggi ridotta ad appena 10 unità. Un numero ben al di sotto della maggioranza assoluta necessaria per garantire un governo stabile alla città. La maggioranza Mascaro, così come l’abbiamo conosciuta per 4 lunghi anni, si è liquefatta e non esiste più.

Il nostro augurio è che il Sindaco al più presto faccia chiarezza. La deve non tanto a noi, ma soprattutto ai tanti cittadini che hanno il diritto di sapere cosa sta accadendo e soprattutto quali sono le intenzioni di Mascaro: mettere in piedi una nuova maggioranza con i partiti del centrodestra oppure continuare con l’attuale gruppo a lui vicino che di volta in volta va a chiedere stampelle e soccorso una volta a questo e una volta a quello?

Speriamo che arrivino delle risposte perché in Consiglio Comunale, al di là degli ormai soliti soliloqui autocelebrativi e propagandistici, sul punto non è stata fatta chiarezza né data alcuna risposta.

Rosario Piccioni, consigliere comunale “Lamezia Bene Comune”