Per l’ennesima volta il ruolo di noi consiglieri comunali viene mortificato dall’amministrazione Mascaro!!! E’ mai possibile che sistematicamente siamo costretti ad apprendere notizie fondamentali sull’amministrazione non direttamente dal Sindaco o da un suo delegato ma dalla stampa? Addirittura risale al 5 dicembre  la richiesta inoltrata dalla sezione regionale della Corte dei Conti per chiedere una serie di chiarimenti all’amministrazione Mascaro sugli ultimi bilanci e, in generale, sulla situazione finanziaria dell’ente. Non si tratta di mere questioni burocratiche, ma di passaggi fondamentali richiesti dall’organismo regionale di controllo e collegati alla valutazione che la commissione del Ministero dell’Interno dovrà fare sul piano di riequilibrio. Si tratta di questioni vitali per il presente e il futuro della città: possibile mai che il sindaco Mascaro non abbia sentito il dovere politico e morale di informare i consiglieri comunali su una richiesta da parte della sezione regionale che risale addirittura al 5 dicembre? E’ questo lo stile istituzionale dell’amministrazione Mascaro, il livello di comunicazione e trasparenza verso i cittadini?
Eppure di occasioni ce ne sono state tante, a partire dai Consigli comunali di dicembre riguardanti proprio il bilancio.
Ma soprattutto c’è un interrogativo che torna d’attualità: gli allarmi lanciati nei mesi scorsi dal precedente Collegio dei revisori e dall’ ex presidente del Collegio dottore Nicita erano fondati?
Dopo avere appreso dalla stampa la notizia mi sono fatto parte diligente nell’acquisire gli atti e dopo averli letti certamente non c’è da stare tranquilli: ci sono tanti punti, molto rilevanti, su cui Sindaco, Collegio dei Revisori e il Responsabile dell’Area Economica Finanziaria del Comune farebbero bene a dare chiarimenti e risposte alla Corte dei Conti il prima possibile.
Stiamo parlando di una serie di richieste di chiarimenti da cui emerge un quadro allarmante su cui noi consiglieri abbiamo il dovere di vigilare e di fare chiarezza. E ci preoccupano ancora di più i ritardi nelle risposte dell’amministrazione Mascaro: la sezione regionale aveva chiesto una risposta al Comune entro 30 giorni, risposta che invece ad oggi non è ancora arrivata! Tutto questo rallenta le procedure per il via libera al piano di riequilibrio con tutto ciò che ne consegue in termini di mancata possibilità del Comune di procedere a nuove assunzioni e di uscire dalla procedura del piano stesso.
É sempre più evidente come gli annunci roboanti di questa amministrazione siano solo propaganda.