Sport, inclusione, scambio intergenerazionale nella “Tapasciata del Golfo”, svoltasi nei giorni scorsi sul lungomare Falcone-Borsellino e nella pineta che costeggia il tratto litoraneo, manifestazione sportiva promossa dall’associazione “Run for Nicholas Green” in collaborazione con la sezione falernese dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport, nell’ambito del cartellone del Festival del Turismo Sostenibile del Comune di Lamezia Terme e dalla Pro Loco lametina

Una “contaminazione” positiva espressa già nel nome, tipico del dialetto lombardo per riferirsi alle “corsette della domenica” accessibili a tutti, “trasferita” sul lungomare lametino, nel cuore del tirreno calabrese, con la sua macchia mediterranea, le sue caratteristiche naturali e paesaggistiche che ogni sera, al tramonto, regalano spettacoli suggestivi a chi corre, a chi si concede due passi in relax con la famiglia, godendo del mix tra natura, mare e sport.

Coordinati dal presidente Pietro Gatto, ragazzi e famiglie hanno percorso, tra il litorale e la pineta, quasi 6 chilometri, a contatto con la natura e sospinti dal vento del Golfo di S. Eufemia che ricrea la temperatura e il contesto  ideale per un’attività fisica leggera e praticabile da tutti.  Del resto, il lungomare “Falcone – Borsellino” è la location in cui durante tutto l’anno, con il coordinamento del tecnico Romina Perri, si svolge l’attività di Sport Walking, con un numero crescente di aderenti e un programma intenso di iniziative da settembre a luglio.

Tra i protagonisti del pomeriggio sportivo sul lungomare, Luca, un ragazzo con disabilità, cui è stato consegnato un premio come riconoscimento per l’entusiasmo e per il messaggio di cui, insieme agli organizzatori, si è fatto promotore: lo sport oltre ogni barriera, lo sport fattore “naturale” di inclusione e socializzazione.