“Con le enormi difficoltà che ci hanno travolti a causa dell’evento pandemico in corso, non abbiamo mai abbandonato i nostri studenti, anzi, i docenti sono sempre stati al loro fianco, facendo sentire la presenza della scuola in tutti i modi. Abbiamo avviato la didattica a distanza sin dai primissimi giorni, dapprima in forma rudimentale ed estemporanea e successivamente in maniera sempre più organizzata e proficua. Siamo stati vicini a tutti cercando di colmare ogni possibile gap. E ora che la situazione è in una fase di normalizzazione, vogliamo recuperare i fili del nostro discorso e non rinunciare a riproporre le nostre passioni”.

È la dirigente scolastica del “Borrello-Fiorentino”, Angela De Carlo a spiegare la partecipazione dell’Istituto Comprensivo da lei presieduto al “Maggio dei Libri”, sottolineando l’obiettivo di questa iniziativa: “far arrivare al cuore dei nostri ragazzi e dell’intera comunità educante che la cultura è il volano, il viatico necessario e sufficiente per essere attrezzati a fronteggiare ogni evento della vita. Anche quelli maggiormente drammatici”.

Sempre la preside ha proseguito: “Per inaugurare questa nuova edizione della rassegna letteraria ho fatto una scelta ben precisa, ricaduta su Jessica Mastroianni, Marcello Affuso e il loro “A un passo da te”, Linee Infinite Edizioni.

Ho avuto il piacere di ricevere in dono questo originale romanzo e, tra le tante cose che ho immediatamente apprezzato, quello che mi ha maggiormente colpito è il suo messaggio.

Ho definito il racconto “originale” in quanto è un quattro mani scritto da due sconosciuti che si incontrano virtualmente e scoprono di avere molte cose in comune. Ecco, la tecnologia per questi due allora giovanissimi scrittori ha assunto il ruolo di strumento di incontro, uno strumento per non smarrire le loro identità, ma per valorizzarle, coltivarle, implementarle.

Tant’è che da questo virtuale incontro ne è venuto fuori un racconto in cui si analizzano quasi sociologicamente i principali cardini dell’età evolutiva, la scuola, la famiglia, le amicizie.

Il tutto avviene Ad un passo… da te , in un luogo di distanza virtuale, ma che è di vicinanza empatica, relazionale, emotiva.

Ecco, è per questa ragione che avevo già pensato che i nostri studenti, spesso fagocitati dallo strumento tecnologico, conoscendo l’esperienza di Jessica e Marcello (lei lametina, lui napoletano, che hanno condotto questa collaborazione completamente a distanza senza mai incontrarsi, se non in occasione della prima presentazione del libro) avrebbero potuto riscoprire un nuovo gusto di utilizzo dei social. Un gusto che ne faccia assaporare la possibilità di crescita che gli strumenti possono dare. Non è diventandone passivi fruitori che si cresce e si impara, ma conquistando il ruolo di protagonisti attivi.

Quando l’evento pandemico ha inaugurato questa nuova stagione didattica, l’esperienza si è concretizzata realmente.

I nostri ragazzi, senza volerlo, sono stati costretti ad utilizzare i media ed i social non più solo per una dimensione ludica e afinalistica, ma hanno dovuto da essi trarne un nuovo messaggio ed un nuovo senso.

Ed allora incontrare i due giovani autori mi è sembrato un imperativo categorico da non dover smarrire, affinché i nostri studenti, dal loro messaggio e dall’esperienza che hanno dovuto vivere in questi mesi, comprendessero che qualsiasi strumento deve essere al servizio dell’uomo e non che l’uomo lo idolatri diventandone servo”.

Si svolgerà, pertanto, mercoledì 20 maggio alle 10 in diretta streaming questo confronto tra i due scrittori e gli alunni dell’Istituto. L’evento, dal titolo “Tra realtà e virtualità ai tempi del Covid-19”, sarà moderato dalla giornalista Sarah Incamicia e vi prenderanno parte anche l’assessore alla Cultura del Comune di Lamezia Terme, Giorgia Gargano, il prof. Tommaso Cristofaro (dirigente scolastico dell’IIS “Majorana”) e il prof. Raoul Elia (dirigente scolastico dell’IC “A.Scopelliti”).