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6 maggio 2016

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L’Associazione per la ricerca neurogenetica di Lamezia parteciperà ad un workshop Efid in Belgio


Nel 2012 l’Associazione per la Ricerca Neurogenetica onlus (ARN) di Lamezia Terme ha ricevuto a Bruxelles il premio EFID per il progetto di «Casa Alzal», e da allora è entrata a far parte della rete europea di associazioni virtuose che, una volta all’anno, si incontrano per scambiarsi buone pratiche per la gestione della demenza.

L’European Foundations’ Initiative on Dementia (EFID) affronta questa tematica con un approccio comunitario: la demenza, infatti, è una delle sfide più grandi in Europa, dove più di 7 milioni di persone vivono con questa condizione, e saranno 15 milioni nel 2050.

L’EFID è convinta che la risposta per affrontare tale sfida risieda nella comunità: il cambiamento della percezione e degli atteggiamenti verso la demenza permette, alle persone che ne soffrono, non soltanto di vivere meglio nel posto che chiamano casa, ma anche di prendere parte nella società come cittadini attivi.

Per questo, il 10 e l’11 maggio nella cittadina di Bruges, in Belgio, si terrà un workshop, a cui l’ARN parteciperà assieme ad altre organizzazioni no profit provenienti da tutta Europa, che quotidianamente cercano di rendere le loro comunità dei posti migliori per coloro che vivono con la demenza. L’evento offrirà una rete di contatti e uno spazio di apprendimento stimolanti per riflettere sull’impatto delle diverse iniziative demenza-friendly in tutta Europa.

Durante queste giornate verrà presentato il nuovissimo rapporto mapping Dementia-friendly communities (DFCs- Mappatura delle comunità dementia-friendly), e una «Raccolta di comunità demenza-friendly», uno strumento online, quest’ultimo, che ha l’obiettivo di condividere le iniziative di rilievo in Europa.

Questi due lavori offrono una panoramica della diverse DFC in tutta Europa e mostra come le associazioni abbiano lavorato sulla comunità col fine di renderle più sostenibili, inclusive e solidali per le persone che vivono con demenza e per i loro caregiver.

Come è stato recentemente affermato dalla Presidenza olandese dell’UE «Il tempo è giusto per coniugare le numerose attività di ogni stato membro in una visione globale per comprendere come affrontare tutti gli aspetti della sfida che la demenza rappresenta per noi» (Ministro della Salute, del Welfare e dello Sport, NL Presidenza del Consiglio).

Anche se l’Unione Europea ha portato avanti una serie di iniziative sulla tematica della demenza, non ve ne è ad oggi nessuna, a livello europeo, che sostenga un approccio comunitario per affrontare le sfide legate alla demenza. EFID è il più significativo programma pan-europeo che promuove l’inclusione sociale attraverso un progetto che premia le organizzazioni più meritevoli che lavorano per migliorare la vita delle persone con demenza e delle loro famiglie.

Sul sito www.efid.info è possibile scaricare la sintesi del rapporto «Mapping demenza friendly Comunità (DFCS) in tutta Europa», disponibile in olandese, tedesco, spagnolo, francese, italiano, portoghese, bulgaro, e giapponese.


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