A novembre 2022 viene pubblicato Edipo in fuga, il libro di poesie di Emilio Nigro. Sabato scorso a Palazzo Nicotera di Lamezia Terme, per la rassegna Lamezia Summertime, la presentazione curata da Giò Villella coadiuvata da Alessandra D’Agostino.

Emilio, con noi finalmente dopo molti anni, è tornato per raccontarci un vivere creativo come urgenza espressiva, versi da porgere a chi vorrà mettersi in vicinanza e a fianco oppure di fronte come al teatro. La poesia come bisogno di esserci, di parlarsi, la poesia come dialogo con l’altro immaginato e immaginario, l’altro che poi leggerà. E ieri sera a leggere era Giò Villella che è stata la voce della poesia di Emilio Nigro.

Essere voce per porgere il verso. Momenti intensi ed evocativi del sentire così universale ma nello stesso tempo universale e unico. La conversazione intima ci è apparsa una confessione su un uomo simile ad Edipo sulla fuga, una opportunità direbbe Laborit nell’elogio alla fuga quando ogni rotta usuale viene preclusa. La grande professionalità di Emilio Nigro autore di testi teatrali, lui stesso interprete e poi critico teatrale, si rivela in poesia con un dialogo continuo nel segno del dire. La serata, con le note suonate dal maestro Luca Laganà è sembrata magicamente non finire fra i cantuccini preparati per il saluto al Wine fest di Pier Luigi Fragale.

Ippolita Luzzo