Le stesse fonti confermano che nel provvedimento -che dovrebbe aggirarsi tra i 12-13 miliardi- non figurerà la cassa integrazione ‘scontata’, ovvero una Cig a costi più contenuti del normale per i settori più esposti al caro energia. Nel dl ci sarà la proroga del credito d’imposta al 25% fino a fine anno.
Dopo il cdm di domani, la roadmap che il governo ha in mente è quella di un passaggio parlamentare già martedì della prossima settimana, per aggiornare gli obiettivi di finanza pubblica, dunque un nuovo cdm l’indomani, nella giornata di mercoledì, per chiudere la ‘partita’ del nuovo dl sostegni.