pres3
8 dicembre 2018

News cultura, spettacolo, eventi e sport

Natale a Lamezia: da oggi «Il presepe del cuore» della chiesa di San Domenico è aperto al pubblico


Il Presepe del cuore, questo potrebbe essere il titolo della bella rappresentazione della nascita di Gesù, allestita quest’anno nell’antica chiesa di San Domenico a Lamezia Terme-Nicastro e visitabile da oggi, 8 dicembre, festa dell’Immacolata Concenzione.

Ideato dal Gruppo Presepisti della parrocchia (non nuovo alla creazione di presepi significativi e di grande impatto emotivo), nei giorni della tragedia di San Pietro Lametino, in cui hanno perso la vita mamma Stefania e i suoi due bambini, e strutturato da un parrocchiano che in quel momento stava vivendo un momento molto difficile, il presepe di San Domenico è davvero particolare: non si ammira dall’esterno ma vi si entra “dentro”, contemplando così il mistero del Natale attraverso un grande cuore, unico mezzo per contrastare il male e far sì che il caldo flusso di amore inondi tutta la terra e consoli ogni pena.

Ecco il messaggio scritto per l’occasione dal parroco di San Domenico, don Antonio Brando: «La realizzazione del Presepe da parte di Gianni Cittadino, Giancarlo Bonaccurso, Francesco Angotti, Vittorio Isabella, Giuseppe Paradiso, Tonino Scardamaglia, Maurizio Diodato, Silvio Trovato, collaborazione di Benito Trovato e Vincenzo Crapella, ai quali va un particolare grazie, ha voluto ancora una volta sottolineare come Dio è venuto per per abitare in mezzo a noi (Gv1, 14).

Gesù non è semplicemente apparso sulla terra, non ci ha dedicato un po’ del suo tempo, ma è venuto a condividere la nostra vita, ad accogliere i nostri desideri. Perché ha voluto e vuole tuttora vivere qui insieme a noi e per noi. Gli sta a cuore il nostro mondo.
Il Presepe lo scorgiamo attraverso un grande cuore perché Dio desidera smuovere i nostri cuori. Sono presenti anche alcune figure che ci fanno cogliere il mistero del Natale, personaggi che compiono opere di bene, imitando Dio che si china con misericordia verso chi ha bisogno.

Il Presepe è una scuola di vita dove si può imparare il segreto della vera gioia. Per gioire abbiamo bisogno di poche cose e soprattutto di Amore e di Verità, che sono rappresentati dai due alberi solidi e resistenti al cui centro c’è la Sacra famiglia, a sostegno dei numerosi rami con foglie a forma di cuore, perché abbiamo bisogno di un Dio vicino che riscalda il nostro cuore e risponde alle nostre attese più profonde, rappresentate dalle radici ben solide che sono la famiglia e dalle relazioni, che devono andare fino in fondo per trarre linfa vitale.

Gli elementi che li affiancano: aria, acqua, terra, fuoco, che sostengono questi alberi e li mantengono in contatto con il resto del mondo. Ritroviamo il senso del Santo Natale».


Leggi anche...



News
Mondiale Costruttori F1, la Ferrari accorcia sulla...

Nel Gp dei veleni, Las Vegas ha comunque un sapore dolce per la Ferrari. La Rossa accorcia...


News
Il Papa ai giovani: “Non truccatevi...

"Non accontentatevi di essere 'stelle per un giorno', sui social o in qualsiasi altro...


News
Auto contro muro nel leccese, morto un giovane militare

Un giovane militare dell’Esercito italiano di 24 anni è morto nella notte a Campi...


News
Ucraina, centinaia di yemeniti reclutati dalla...

Reclutati con l'inganno, mandati con la forza a combattere in Ucraina. La Russia starebbe...