tagli_sanità
21 maggio 2021

News Lamezia e lametino

Nuovo CDU LAMEZIA. «RIAPERTURA EX GUARDIA MEDICA E CARENZA MEDICI DI BASE, LANCIAMO L’ENNESIMO APPELLO ALL’ASP»


In questo ultimo anno abbiamo sollecitato, sia direttamente che attraverso gli organi di stampa, i vertici dell’ASP di Catanzaro su argomenti importantissimi per l’intera popolazione lametina. Il 10 aprile 2020 abbiamo suggerito all’ASP di ripristinare e riaprire i locali dell’ex guardia medica di Sambiase, spostando e ripristinando la guardia medica, per non creare assembramenti all’ospedale e facilitare l’accesso ai degenti in un posto più sicuro e consono.

Il 3 dicembre dello scorso anno abbiamo portato all’attenzione il problema della mancanza dei “medici curanti” e dalla mancanza della sostituzione di quelli andati in pensione nei periodi precedenti sia all’interno del Comune di Lamezia che nei Comuni limitrofi. Purtroppo, ad oggi, nessuna risposta e soprattutto nessun apparente interesse è stato rivolto a queste problematiche. Aver spostato ulteriormente la postazione della guardia medica di Sambiase sempre più all’interno dell’ospedale e averla collocata nei pressi dei laboratori e del punto di vaccinazione Covid, ha aggravato, per gli utenti, ancora di più, una situazione già abbastanza difficile, aumentando i pericoli di contagi dei poveri malcapitati che devono necessariamente utilizzare tale servizio.

Una sede vuota a Sambiase, che è sempre stata utilizzata come guardia medica e per i vaccini dei bambini, con caratteristiche idonee igienico-sanitarie e di facile accesso anche per disabili ed anziani, è stata trascurata ed abbandonata ormai da tempo. E’ da aggiungere, inoltre, che l’uso di questo locale non comporta nessun onere economico in quanto è di proprietà del Comune e lo stesso stabile è stato ristrutturato di recente proprio con questa finalità. Tutto ciò non ci sembra giusto, razionale e in linea con le finalità e lo scopo della guardia medica.

Per quanto riguarda, l’altra nostra richiesta, la sostituzione e l’incremento dei “medici di famiglia o di base” ci sembra ancora più grave e surreale non poter avere un numero di medici sufficiente sparsi sul territorio per il fabbisogno della popolazione e, quindi, costringere i pazienti a utilizzare le strutture ospedaliere anche per semplici consulenze. In questo momento storico c’è bisogno di decongestionare, delocalizzare e non accorpare i servizi sanitari pubblici che servono ai cittadini, perché vista la situazione e la paura dei contagi, spesso gli utenti trascurano visite importanti che potrebbero anche essere vitali per gli ammalati e sono fondamentali per la prevenzione.

Sappiamo che l’ASP e i suoi Dirigenti sono oberati di lavoro e devono affrontare tante difficoltà, ma siamo certi che questi problemi, che stiamo portando all’attenzione, siano tra i più importanti per la cittadinanza e meritano una soluzione immediata. Noi continueremo a sollecitare questi tipi di interventi ma, purtroppo, alcune volte ci sentiamo impotenti perché non riusciamo a concepire e capire perché non si affrontano. Eppure sono problemi visibili a tutti, ma sembra che ci troviamo di fronte persone sorde e cieche e, purtroppo, sappiamo che “non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”.

Ognuno deve fare la sua parte, noi evidenziamo i problemi ed eventualmente proponiamo soluzioni, ma spetta ai Dirigenti e agli Amministratori risolverli.

 

Il coordinatore cittadino del Nuovo Cdu            Il presidente cittadino del Nuovo Cdu

Giancarlo Muraca                                     Giuseppe Muraca


Leggi anche...



News
Ucraina, la rivelazione del disertore russo:...

Il giorno dell'inizio dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia sono state messe in...


News
Como, morta a 38 anni Deborah Vanini: rinunciò a...

Si sono tenuti oggi, a Como, i funerali di Deborah Vanini, trentottenne morta dopo aver...


News
Sciopero 29 novembre, si va verso precettazione

In vista dello sciopero di otto ore proclamato per il 29 novembre "si va verso la...


News
Sciopero 29 novembre, si va verso precettazione....

In vista dello sciopero di otto ore proclamato per il 29 novembre "si va verso la...