Oggi, venerdì 7 ottobre, è la Giornata mondiale del sorriso, conosciuta anche come World Smile Day.
Il sorriso è la prima e più importante espressione del volto umano, si inizia da neonati e non si smette più. Non costa nulla, fa bene a sé e agli altri e significa serenità, benessere e apertura verso l’altro.
La Giornata mondiale del sorriso cade ogni anno il primo venerdì di ottobre e vuole essere un invito a compiere un gesto gentile e ad aiutare a sorridere almeno una persona che si trova accanto a noi.
Ma perché sorridere fa bene? Secondo le più recenti ricerche sorridere e ridere non rappresenta soltanto un vero e proprio toccasana per il buonumore, ma aiuta anche a combattere lo stress, gestire la rabbia, alleviare ansia, paura e dolore. Inoltre, contribuirebbe a facilitare la riabilitazione dopo l’ictus e ci aiuterebbe persino a dimagrire e a migliorare la circolazione sanguigna.
La prima Giornata mondiale del sorriso fu celebrata la prima volta nel 1999 ed è nata dall’inventore del simbolo del sorriso più utilizzato sul web, nel marketing e negli spot pubblicitari, lo Smile, la faccina tonda, gialla e sorridente che tutti noi conosciamo bene.
Harvey Ball, lo statunitense inventore dello Smile, ha iniziato dedicando la giornata del sorriso alla propria città, Worcester e poi l’idea si è poi diffusa in tutto il mondo, fino alla nascita dell’organizzazione umanitaria World Smile Foundation, che contribuisce a diffondere gesti positivi con l’utilizzo del logo sorridente per la loro promozione.