Si cercano nel telefono di Michelle Causo e del suo presunto assassino nuovi elementi che possano contribuire a ricostruire la verità sul delitto di Primavalle a Roma. Venerdì scorso sono stati scaricati i tabulati telefonici del cellulare della ragazza uccisa e del 17enne cingalese, ad oggi detenuto nel carcere minorile di Casal del Marmo con l’accusa di aver ucciso la coetanea e di averne occultato il corpo in un carrello della spesa poi abbandonato accanto ai cassonetti.
Tantissime le chat al vaglio degli agenti della Squadra Mobile che, nel corso del primo dei due sopralluoghi nell’appartamento in via Dusmet, hanno sequestrato il cellulare della vittima sporco di sangue, forse afferrato dalla ragazza in un disperato tentativo di chiedere aiuto.
Dai messaggi nel suo smartphone e da quelli nel telefono del presunto assassino sarà così possibile ricostruire non solo le ultime ore della vittima ma anche la natura della relazione tra i due, e quindi il movente del macabro omicidio. (di Silvia Mancinenlli)