Omicron 2, cosa si sa: sintomi, durata, incubazione nuova variante
30 marzo 2022

News

Omicron 2, cosa si sa: sintomi, durata, incubazione nuova variante


Omicron 2 è la variante covid ormai dominante in Italia. Sintomi, durata, incubazione: cosa si sa oggi? Secondo il quadro delineato dall’Oms Omicron 2 è ormai diventata la ‘regina’ di Sars-CoV-2 a livello globale.

La sottovariante BA.2 di Omicron sembra essere più trasmissibile rispetto ad altre varianti di Sars-CoV-2, come riconosciuto da più esperti. “L’ideale dello ‘zero Covid’, ovvero contenere un virus così contagioso, è impossibile e inutile”, ha scritto oggi su Twitter Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova.

Più contagiosa quindi ma con sintomi lievi in generale. La variante Omicron 2 non sembra infatti provocare effetti più gravi rispetto alla ‘versione base’ di Omicron. Quindi per lo più naso che cola, mal di testa, stanchezza con dolori muscolari, starnuti e mal di gola sono stati i sintomi più segnalati. Segnalati anche casi di nausea e diarrea. Rispetto alla versione ‘tradizionale’ del covid, associato in particolare alla variante Delta, appaiono meno frequenti le segnalazioni alla perdita di olfatto e gusto, sintomi ‘spia’ della malattia nelle precedenti ondate.

I sintomi più lievi rischiano di essere confusi con sindromi da raffreddamento, quindi, molto comuni nei mesi invernali e decisamente diffusi tra i bambini. E ora con la primavera è importante anche non confonderla con allergie e riniti di stagione (Ecco come fare a distinguerli).

La durata media della malattia è di 5-7 giorni con una incubazione di 3 giorni in media.

L’efficacia del vaccino anti-Covid, ovvero la riduzione percentuale del rischio nei vaccinati rispetto ai non vaccinati, nel periodo di prevalenza Omicron, nel prevenire le infezioni “è pari al 70% nei soggetti vaccinati con dose booster” e “pari al 50% entro 90 gironi dal completamento del ciclo vaccinale, 42% tra i 91 e 120 giorni, e 48% oltre 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale”, ha evidenziato il report esteso dell’Istituto superiore di sanità (Iss) con i dati della sorveglianza, impatto delle infezioni ed efficacia vaccinale.

L’efficacia del vaccino nel prevenire la malattia severa è pari “a 73% nei vaccinati con ciclo completo da meno di 90 giorni, 76% nei vaccinati con ciclo completo da 91 e 120 giorni, e 76% nei vaccinati che hanno completato il ciclo vaccinale da oltre 120 giorni. E pari al 91% nei soggetti vaccinati con dose aggiuntiva/booster”, si legge nel report.


Leggi anche...



News
Meteo, maltempo in arrivo: oggi temporali e...

Maltempo in arrivo da oggi, domenica 8 settembre 2024, con temporali e temperature in calo su...


News
Sinner-Fritz, oggi finale US Open. Sabalenka vince...

08 settembre 2024 | 00.14 LETTURA: 2 minuti Aryna Sabalenka vince gli US Open...


News
Ucraina, 007 Usa e Gb insieme contro Russia: come...

08 settembre 2024 | 00.06 LETTURA: 3 minuti La guerra tra Ucraina e Russia dura da...


News
Venezia 81, Almodovar: “Adesso non potrò...

07 settembre 2024 | 23.06 LETTURA: 1 minuti "Non pensavi di ricevere questo premio, ma...