Un uomo di 82 anni è morto nel mare di Ostia. L’uomo è annegato dopo essere stato colto da malore mentre stava facendo il bagno nello specchio d’acqua antistante la spiaggia libera sul lungomare Duca degli Abruzzi, a Ostia Ponente. Per la vittima, un 82enne nato a Roma ma residente in Germania, sono stati inutili i tentativi di rianimazione. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.
“Esprimo profondo cordoglio per la morte dell’uomo colpito da malore sulla spiaggia libera Senape, a Ostia Ponente. Quel tratto, dove già l’anno scorso ci fu un’altra tragedia, risulterebbe privo non solo di bagnini, ma anche di una basilare attrezzatura per la defibrillazione. È urgente riportare i servizi essenziali sul litorale di Roma: un obiettivo che deve tornare al centro dell’azione municipale e capitolina, e che ribadirò durante il Consiglio straordinario di martedì prossimo”, ha detto in una nota il Rappresentante al Consiglio Nazionale M5s per la circoscrizione Centro Italia, e Vicepresidente dell’Assemblea Capitolina, Paolo Ferrara.
”Apprendiamo a mezzo stampa quanto accaduto sulle spiagge di Ostia, attendiamo di comprendere nel dettaglio cosa sia realmente successo, ma il decesso di una persona sulle spiagge del Litorale ci infonde profondo dolore. Grazie a un nostro ordine del giorno all’epoca della Giunta Raggi avevamo ottenuto la presenza dei defibrillatori sulle spiagge, chiederemo se quest’anno siano presenti e se l’Amministrazione si sia accertata della presenza del personale adeguato. Nelle Commissioni Capitoline che hanno trattato l’argomento “spiagge libere” abbiamo più volte fatto presente il problema sicurezza dovuto alla assenza di bagnini, evidenziando la pericolosità della situazione. Insisteremo su questo affinché si proceda a garantire ai bagnanti i servizi essenziali a tutela della pubblica incolumità in ogni tratto di competenza di Roma Capitale”, dice in una nota il Consigliere di FdI in Campidoglio Mariacristina Masi.