Sarà il borgo di Orsomarso ad ospitare il primo weekend archeo-colturale in Alto Tirreno Cosentino, aprendo un originale percorso di altro turismo, particolarmente rivolto all’archeologia dei luoghi, all’agricoltura, a escursioni e natura.

L’ iniziativa, insieme ad altri percorsi proposti ad Orsomarso per un tipo di turismo sostenibile, nasce dal diffuso desiderio di valorizzare e riqualificare i borghi interni, offrendo una nuova prospettiva del nostro territorio.

Cresce quel target diverso di visitatori che scelgono di rifugiarsi proprio nei piccoli paesi dell’entroterra, tra i bellissimi centri storici, aree rurali con produzioni di eccellenza, un patrimonio archeologico di valore: Orsomarso è uno dei comuni maggiormente vocati a sviluppare tale patrimonio e farne risorsa.

Promossi dal Biodistretto dell’Alto Tirreno Cosentino, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Orsomarso, i percorsi archeo-colturali, oltre i noti siti archeologici del territorio, toccheranno la Storia del vino, dell’olio e del grano, quali protagonisti nei secoli in quest’area, così come in tutto il Mediterraneo.

Le diverse tappe vedranno impegnate abitazioni e aziende agricole di Orsomarso che saranno sede di eventi e incontri. È proprio questa polifunzionalità che sarà vincente: case rurali, tra produzioni sane e di eccellenza, ospitalità, bellezza, storia. In questa fase si propone dunque, un modello sostenibile di un turismo di qualità, ma il progetto ha l’ambizione di costruire le condizioni per scuole-vacanza di Formazione nell’ambito dell’archeologia e del restauro archeologico.