Pax Christi-Punto Pace di Lamezia Terme, dopo aver rilevato come da anni si stia assistendo ad una intrusione sempre più pesante e preoccupante delle forze armate nei programmi formativi delle scuole italiane, sostiene con sempre più forza, la Campagna Scuole smilitarizzate.

Per rispondere a questa ridondante intrusione, è già attiva in Italia, una campagna che aiuterà docenti e studenti delle scuole superiori a difendere con più forza l’educazione alla cittadinanza e alla pace per i nostri giovani.

In D’Armi e d’Amore – Lettera da Barbiana, Don Renato Sacco, richiamando la lettera di Don Lorenzo Milani ai cappellani militari in cui il prete di Barbiana affermava l’obbedienza non è ormai più una virtù ma la più subdola delle tentazioni, pone all’attenzione delle nostre coscienze il disagio di coniugare la celebrazione della giornata delle forze armate con il tema della pace che, al contrario, si afferma col disarmo.

Di fronte ai 600.000 morti, solo fra gli Italiani, ai 947.000 feriti, mutilati e invalidi nonché ai 600.000 prigionieri e dispersi, risuonano, ancora come un monito, le parole di Papa Benedetto XV «Questa guerra, un’inutile strage», il 4 novembre ci apprestiamo, dunque, a celebrare la ricorrenza di un’inutile strage.

Don Milani scriveva, inoltre: «Non voglio in questa lettera riferirmi al Vangelo. E’ troppo facile dimostrare che Gesù era contrario alla violenza e che per sé non accettò nemmeno la legittima difesa». Sarebbe auspicabile che chi si nutre del Vangelo per affermare la nonviolenza e la pace, si ricordasse già da questo 4 di novembre che non si può presentare la guerra come se fosse una cosa umana, sapendo che è pura follia.
Fiore Isabella
Pax Christi-Punto Pace Lamezia Terme