“Prima di essere un divulgatore Piero era un grande pianista jazz. Ci conoscevamo da più di 70 anni e proprio ieri mi è arrivata una sua lettera in cui mi diceva che finalmente aveva registrato il suo disco”. A parlare così con l’Adnkronos di Piero Angelo è l’amico di una vita Gigi Marsico, 95 anni, chitarrista jazz e anche lui con un passato nella radio Rai. “Nella lettera di ieri – afferma – Piero mi annunciava di aver registrato altri tre pezzi, mi informava che nel disco ogni brano sarebbe stato preceduto da una sua introduzione di 30 secondi e mi chiedeva se ero riuscito in una ricerca negli archivi di un altro brano che lui suonò in radio moltissimo tempo fa”.
“È stata una lunga lunghissima amicizia la nostra – racconta – nata proprio per la musica. Nel 1947, quando eravamo entrambi all’università a Torino suonavamo in due complessi diversi, così ci conoscemmo e diventammo amici. Era un bravissimo pianista. Nel 1953, facevo una trasmissione radiofonica che si chiamava ‘Trampolino’ ed era dedicata agli esordienti. Chiesi a Piero di presentarsi con un pezzo e lui fece un arrangiamento bellissimo di ‘Lover’. Proprio nella lettera di ieri mi chiedeva se ero riuscito a trovare il master del suo ‘Lover’ per includerlo nel disco. Io stanotte gli stavo rispondendo che ci ero riuscito e che con mio nipote lo stavamo pulendo il più possibile. Aggiungevo che più che mandarglielo, appena pronto, glielo avrei portato io per poterlo riabbracciare. Purtroppo non è successo”, aggiunge commosso Marsico.
“In questo momento sono molto triste ma anche consapevole dei tanti momenti belli e divertenti passati insieme, anche con Enzo Tortora e Mario Pogliotti. Quante risate ci siamo fatti”, conclude.