Il segretario generale provinciale della Cisl, Romolo Piscioneri, e il segretario confederale provinciale Cisl, Nausica Sbarra, accompagnati da Amalia Bova della Cisl di Gioia Tauro, hanno fatto visita al porto di Gioia Tauro.
A fare gli onori di casa, il presidente dell’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, che ha illustrato le caratteristiche infrastrutturali dello scalo portuale, primo porto di transhipment d’Italia e tra i più importanti del Mediterraneo.
Nel corso della visita, Agostinelli ha sottolineato l’imponenza dell’infrastrutturazione portuale, ponendo l’attenzione sulla capacità di Gioia Tauro, unico porto in Italia, di ricevere le navi più grandi al mondo, dotate di oltre 400 metri di lunghezza, 60 di larghezza e una capacità di trasporto superiore ai 22mila teus.
Il presidente dell’Autorità di Sistema portuale si è successivamente soffermato sullo sviluppo dell’intermodalità, grazie all’avvio del gateway ferroviario, da cui partono tre coppie settimanali di treni da e verso gli interporti di Bari, Nola, Bologna e Padova.
Agostinelli ha altresì illustrato i lavori, quasi conclusi, della nuova banchina di ponente che ospiterà il bacino di carenaggio, grazie al quale, oltre a diversificare l’offerta dei servizi portuali, permetterà l’assunzione di oltre cento nuovi lavoratori.
Il presidente Agostinelli si è infine soffermato sui progetti di elettrificazione delle banchine portuali, di cui tutti i porti, entro il 2030, dovranno dotarsi. Ma per poter eseguire i lavori necessita un finanziamento di oltre 80 milioni di euro per i quali Agostinelli ha interessato il Ministero vigilante, con l’obiettivo di riuscire a farli inserire tra quelli da finanziare attraverso i fondi del Repower UE
L’incontro si è concluso con la visita all’interno dell’area portuale dove i dirigenti sindacali della CISL hanno potuto toccare con mano la maestosità dello scalo portuale, visitando il terminal contenitori gestito dalla società MedCenter Container Terminal e il terminal di movimentazione delle autovetture gestito dalla società Automar Spa.