cittadella-germaneto
18 gennaio 2018

News

Psicologi Asp calabresi: venerdì 19 gennaio sit-in presso la Cittadella Regionale per il riconoscimento del ruolo


Non è più rinviabile il riconoscimento del ruolo svolto dagli 80 psicologi a tempo indeterminato in servizio presso le Asp calabresi: venerdì 19 gennaio i professionisti hanno perciò organizzato un sit-in presso la Cittadella Regionale di Germaneto con l’Ordine professionale in prima fila.

Chiederanno di essere ricevuti dal presidente Mario Oliverio per una rapida positiva soluzione amministrativa-politica della vicenda per la quale è stato da tempo avviato un tavolo di lavoro. Necessario un dialogo serio e costruttivo tra Regione ed Asp che, comprendendo veramente l’intera vicenda, non introduca ulteriori elementi di confusione ma l’attesa dovuta giusta possibile risoluzione.

Non ancora risolta, per come da più parti sollecitata e da tutti ritenuta doverosa, la problematica degli 80 psicologi a tempo indeterminato trasferiti a tutti gli effetti dalla Regione nel 2008 e ancora non inseriti, nella dotazione organica delle Asp per come dovuto.

Professionisti seri, personale sanitario a tutti gli effetti, realmente impegnati da oltre trent’anni nel servizio pubblico e sempre in qualità di psicologo; mantengono aperti ed attivi molti servizi essenziali delle Asp importanti soprattutto per le fasce più deboli (neuropsichiatria infantile, neuropsicologia, psichiatria, Csm, consultori, oncologia) con competenza specifica ,autonomia professionale e relativa responsabilità, avendo tutti i requisiti richiesti dal SSN, facendosi carico di paz. in ricovero ordinario –DH ed ambulatoriali (circa 800-1000 prestazioni /anno/psicologo con impegnativa del SSN/SSR), riducendo le liste di attesa e le migrazioni passive.

Pur svolgendo le stesse funzioni di altri colleghi assunti direttamente dalle Asp, sono discriminati dal punto di vista professionale ed economico; non gli viene rilasciata certificazione del lavoro svolto, non hanno avuto alcun scatto di anzianità, né le corresponsioni della dovuta produttività, né ancora l’applicazione del giusto Ccnl della Sanità relativo personale sanitario laureato non medico (psicologi, farmacisti, biologi, fisici) riconosciuto anche agli psicologi a tempo determinato e senza concorso.

Secondo autorevoli fonti sui suddetti 80 psicologi, professionisti-lavoratori in carne ed ossa trattati quasi fossero fantasmi si starebbe perpetrando da anni un illecito arricchimento delle Asp e, per i mancati adeguamenti fissi e variabili, probabilmente anche un danno erariale.

Da anni infatti percepiscono un basso stipendio non avendo una retribuzione adeguata alla quantità e qualità del lavoro svolto e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa per come dettato dalla costituzione e richiamato da normative regionali.


Leggi anche...



News
Carabinieri, Mario Cinque nominato vicecomandante...

Su proposta del ministro della Difesa, Guido Crosetto, il consiglio dei ministri ha deliberato...


News
Morto Carmine Daniele, fratello del cantante Pino:...

È morto a causa di complicanze dopo un trapianto di cuore Carmine Daniele, fratello del...


News
Usa, assalto al Congresso: archiviato caso contro Trump

Il procuratore speciale Jack Smith ha annunciato oggi che archivierà il caso relativo...


News
Russia, Londra e Parigi: ipotesi invio soldati....

Francia e Regno Unito non escludono l'ipotesi di inviare soldati in Ucraina. La Germania,...