christmas-blues
15 dicembre 2022

Reportage BLOG

PSYCOBLOG. Depressione e inverno: Christmas blues o disturbo stagionale?


Secondo i dati raccolti dal servizio di psicologia online Unobravo, da novembre 2021 a gennaio 2022, le richieste di supporto per depressione lieve sono aumentate del 466%; nello stesso periodo, il tasso di crescita di persone che hanno dichiarato di aver perso interesse per ciò che le circonda è stato pari al +476,5%. Se la curva decresce nei mesi primaverili ed estivi, il trend indica che, a partire da settembre, il numero di utenti in cerca di un aiuto professionale per sintomi connessi a uno stato depressivo sia nuovamente aumentato. Da notare, inoltre, come le fasce d’età più giovani siano quelle più interessate: negli ultimi tre mesi (set-nov 2022), infatti, ben il 32,93% e il 36,86% sono rappresentati, rispettivamente, da giovani tra i 18-24 e 25-34 anni; solo il 16,06% degli utenti si trova invece nel range 35-44 anni.

“Sono sicuramente tanti i motivi per cui molte persone iniziano a manifestare sintomi connessi a uno stato depressivo, anche in forma lieve, e sono spinte a chiedere un supporto terapeutico – commenta la Dott.ssa Valeria Fiorenza Perris, Direttore Clinico di Unobravo -. Come evidenziato, le richieste che arrivano al nostro Servizio tendono a salire soprattutto nei mesi autunnali e invernali. Questo potrebbe essere collegato, ad esempio, alle festività natalizie, periodo in cui parla della cosiddetta sindrome del Natale o Christmas Blues, o la significativa riduzione di luce solare, da cui il disturbo affettivo stagionale (SAD – Seasonal Affective Disorder)”.

Tra tavole imbandite, regali e lucine dappertutto, complici anche i social network, è facile pensare che il periodo legato alle feste debba rendere tutti felici e sereni. Proprio questo immaginario può portare a un brusco calo dell’umore soprattutto in soggetti che si sentono soli o guardano a tutto quello che c’è attorno come lontano dalla propria realtà. Come ricorda la Dott.ssa Emma Lerro, psicoterapeuta di Unobravo, in un articolo dedicato, l’espressione “sindrome del Natale” è un “modo comune per indicare uno stato di malessere che possiamo vivere nelle feste natalizie” a cui corrisponde una serie di manifestazioni subcliniche come la malinconia, gli sbalzi d’umore, l’ansia e irritabilità o l’apatia. Il periodo natalizio, infatti, “può generare una forte ambivalenza, portando con sé una serie di fattori stressanti”: si pensi alle occasioni sociali in cui è facile che si generi tensione o stress emotivo a causa di problemi familiari o relazioni conflittuali. Anche il momento dei “bilanci di fine anno” può rappresentare un’occasione in cui si guarda agli obiettivi raggiunti, ma anche a quelli ancora lontani: “pensieri di inadeguatezza e insoddisfazione possono, così, influire negativamente sull’umore e rendere triste il Natale”, spiega la Dott.ssa Lerro.

Quando la malinconia legata alle feste non si risolve con il trascorrere delle vacanze, potrebbe trattarsi del disturbo affettivo stagionale: proprio a causa del ritmo biologico che impatta in modo negativo sulla produzione di alcuni neurotrasmettitori nel cervello, tra cui la serotonina – nota per i suoi effetti sul miglioramento del tono dell’umore – esso vede il suo periodo di picco nei mesi invernali. Stanchezza, senso di affaticamento, irritabilità, difficoltà di concentrazione, ipersonnia e iperappetenza sono alcuni fra i sintomi più frequenti.

Sperimentare una moltitudine di emozioni, come la gioia, l’entusiasmo, la rabbia o la vergogna, fa però parte dell’essere umani e provare tristezza non deve spaventare: per affrontare un momento di difficoltà, legato ad esempio alle festività o al periodo invernale, può essere d’aiuto intraprendere un percorso psicologico. Grazie a un supporto esterno è possibile imparare ad ascoltare e accogliere le proprie emozioni senza giudicarle, ma anche riconoscere i pensieri e i comportamenti che incidono sul nostro umore e che possono portare a stati di depressione.


Leggi anche...



News
Calciomercato, nuova finestra in Serie A prima del...

Il nuovo Mondiale per Club voluto dalla Fifa, in programma dal 15 giugno al 13 luglio 2025...


News
A Rende colletta alimentare 2024 con un volontario...

Nei giorni scorsi, come consuetudine, nel secondo sabato di novembre, si è...


News
Lavoro, Cafà (Cifa): “Ia sta impattando,...

“L'intelligenza artificiale sta impattando molto nel mercato del lavoro, sta generando nuovi...


News
Ucraina, perché Putin ha lanciato un super...

Perché la Russia avrebbe usato un missile balistico intercontinentale per colpire un...