paperon de paperoni
16 gennaio 2017

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Rapporto Oxfam. L’1% della popolazione mondiale possiede più ricchezza netta del restante 99%


Nell’anno appena trascorso, 8 persone possedevano la stessa ricchezza netta (426 miliardi di dollari) dei 3,6 miliardi di persone più povere del mondo. L’1% della popolazione mondiale possiede, sin dal 2015, più ricchezza netta del restante 99%.

Tanto si evince dal nuovo rapporto di Oxfam (Oxford commitee for famine relief), diffuso alla vigilia del Forum economico mondiale di Davos, che non a caso s’intitola Un’economia per il 99%, e che analizza quanto la forbice tra ricchi e poveri si stia estremizzando: multinazionali e super ricchi continuano ad alimentare la disuguaglianza, facendo ricorso a una fitta rete di paradisi fiscali per evitare di pagare la loro giusta quota di tasse, massimizzando i profitti e usando il loro potere per influenzare la politica.

E’ una colossale fanfaluca, infatti, che i miliardari si siano fatti tutti da sé: Oxfam ha calcolato che 1/3 della ricchezza dei miliardari è dovuta a eredità, mentre il 43% a relazioni clientelari. A chiudere il cerchio c’è l’uso di denaro e relazioni da parte dei ricchissimi per influenzare le decisioni politiche a loro favore. Ovunque nel mondo i governi continuano a tagliare le tasse su corporation e individui abbienti.

La soluzione? Ripensare il sistema economico a cui siamo abituati, che fin qui ha funzionato a beneficio di pochi fortunati e non della stragrande maggioranza della popolazione mondiale.

Afferma Roberto Barbieri, direttore generale di Oxfam Italia: «I servizi pubblici essenziali come sanità e istruzione subiscono tagli, ma a multinazionali e super ricchi è permesso di eludere impunemente il fisco. La voce del 99% rimane inascoltata perché i governi mostrano di non essere in grado di combattere l’estrema disuguaglianza, continuando a fare gli interessi dell’1% più ricco: le grandi corporation e le élites più prospere».

Ricchezza globale: i poveri sono sempre più poveri
Secondo le nuove stime sulla distribuzione della ricchezza globale, basate su dati migliorati rispetto alla condizione delle fasce di popolazione meno abbienti in Cina e India, la metà più povera del pianeta è ancora più povera di quanto calcolato in passato. Una persona su 10 nel mondo vive con meno di 2 dollari al giorno. Sette persone su 10 nel mondo vivono in paesi in cui la disuguaglianza è aumentata negli ultimi 30 anni.

E i ricchi sono sempre più ricchi
I mega paperoni dei nostri giorni si arricchiscono a un ritmo così spaventosamente veloce che potremmo veder nascere il primo trillionaire (ovvero un individuo che possiederà più di 1.000 miliardi di dollari) nei prossimi 25 anni. Una cifra che si consuma solo spendendo un milione di dollari al giorno per 2.738 anni!

E in Italia?
Nel 2016 la ricchezza dell’1% più ricco degli italiani (in possesso oggi del 25% di ricchezza nazionale netta) è oltre 30 volte la ricchezza del 30% più povero dei nostri connazionali. Per quanto riguarda il reddito tra il 1988 e il 2011, il 10% più ricco della popolazione ha accumulato un incremento di reddito superiore a quello della metà più povera degli italiani.
Effea


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