Ad agosto i nuclei beneficiari di Reddito di cittadinanza e della Pensione di cittadinanza sono stati 1,18 milioni in totale (1,06 milioni RdC e 119mila PdC), con 2,51 milioni di persone coinvolte (2,38 milioni reddito di cittadinanza e 134mila Pensione di cittadinanza, e un importo medio erogato a livello nazionale di 549 euro (580 euro per il RdC e 275 euro per la PdC). E’ quanto rileva l’Inps nell’osservatorio su reddito e pensione di cittadinanza.
L’importo medio varia sensibilmente con il numero dei componenti del nucleo familiare e va da un minimo di 453 euro per i nuclei costituiti da una sola persona a un massimo di 734 euro per le famiglie con cinque componenti, rileva inoltre l’Inps. La platea dei percettori di reddito di cittadinanza e di pensione di cittadinanza è composta da 2,2 milioni di cittadini italiani, 221mila cittadini extra comunitari con permesso di soggiorno Ue e 88mila cittadini europei.
Per i nuclei con presenza di minori (quasi 368mila, con 1,32 milioni di persone coinvolte), l’importo medio mensile è di 679 euro, e va da un minimo di 590 euro per i nuclei composti da due persone a un massimo di 739 euro per quelli composti da cinque persone.
I nuclei con presenza di disabili sono oltre 201mila, con 451mila persone coinvolte. L’importo medio è di 489 euro, con un minimo di 384 euro per i nuclei composti da una sola persona e un massimo di 700 euro per quelli composti da cinque persone. Nel corso dei primi otto mesi dell’anno, le revoche hanno riguardato oltre 42mila nuclei e le decadenze sono state 221mila.
I percettori del Reddito di cittadinanza e della pensione di cittadinanza sono per la stragrande maggioranza al Sud e nelle isole: l’Inps certifica in questa area geografica 1,72 milioni di beneficiari su 2,51 milioni di persone. Al Nord sono 449mila beneficiari al Nord e 341mila al Centro.