Il ministro del Turismo Daniela Santanchè “ha detto di essere assolutamente tranquilla” sulla puntata di Report e che “quando sarà il momento verrà in Parlamento a spiegare le sue ragioni”. Così, ai microfoni di Rainews24, il capogruppo della Lega alla Camera, Riccardo Molinari. “Noi – ha proseguito l’esponente del Carroccio – aspettiamo che il ministro Santanchè spieghi le sue ragioni, ma i processi non si fanno in televisione con le inchieste giornalistiche. Se ci sarà qualcosa, saranno altri organismi a dover intervenire, non certo Report“, ha concluso Molinari.
“Dimissioni? No, questo no, noi abbiamo sempre avuto una posizione garantista. Venendo a spiegare in aula la questione però potrebbe chiarire ulteriormente”, ha detto dal canto suo a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il capogruppo al Senato della Lega Massimiliano Romeo. Le parole di Molinari? Se “ha fatto questo intervento avrà avuto le sue ragioni, questa è la linea che teniamo”.
L’inchiesta di ‘Report’ su Daniela Santanchè? “La devo rivedere bene, è un’inchiesta giornalistica approfondita, rispetto a cui Santanchè ha replicato in modo duro e fermo. E’ giusto che lei spieghi i contorni della vicenda affinché non ci siano dubbi, è giusto che la chiarisca, in Parlamento o in tv, contribuendo a eliminare qualunque possibile velo di incertezza”, ha affermato sempre a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il vicepresidente della Camera e deputato Forza Italia Giorgio Mulè.
“Voglio esprimere la mia piena solidarietà a Daniela Santanchè per l’operazione di sciacallaggio politico messa in atto dalla sinistra. Il ministro sta operando benissimo, come tutto il governo, e di fronte alle menzogne di una nota trasmissione televisiva che l’hanno costretta a ricorrere alla querela, la sinistra attacca e strumentalizza chiedendo le dimissioni. Un’operazione anche di scarso rilievo politico. A sinistra non hanno capito che se continueranno ad agire in questo modo perderanno le elezioni all’infinito”, ha dichiarato Cristina Almici, deputata di Fratelli d’Italia.