Dopo una lite, avrebbero preso di peso e lanciato un 23enne da un balcone situato al primo piano di un Cpr, gettandolo da quattro metri di altezza. Per questo i Carabinieri della Compagnia di Roma Trastevere hanno arrestato 3 cittadini del Pakistan di 23, 25 e 26 anni, in Italia senza fissa dimora ma temporaneamente domiciliati presso il centro di permanenza di largo Tommaso Perassi, tutti gravemente indiziati del reato di tentato omicidio in concorso ai danni del cittadino egiziano ospite dello stesso centro.
I Carabinieri a seguito di richiesta giunta al numero di emergenza 112, hanno raggiunto la struttura che ospita diversi cittadini stranieri, dove poco prima, era stata segnalata una lite e la conseguente caduta di un uomo dal balcone del primo piano. I militari hanno raccolto gravi elementi indiziari in ordine al fatto che i tre uomini pakistani, per futili motivi, avrebbero offeso con frasi discriminatorie, pare con riferimento alla propria fede religiosa, il 23enne egiziano e successivamente lo avrebbero afferrato per le braccia e le gambe e una volta sollevato di peso lanciato di peso dal balcone della camera dove erano alloggiati, situata al primo piano, ad una altezza di circa 4 metri. La vittima è stata soccorsa dal personale del 118 e trasportata all’Ospedale Aurelia Hospital, in codice rosso ma non in pericolo di vita, dove è ancora ricoverata in osservazione. Il Tribunale di Roma ha convalidato il fermo e ha disposto il carcere per tutti.