Fare impresa in maniera etica, mettendo al centro del proprio agire il lavoratore, i suoi bisogni di conciliazione tra vita privata e lavoro e con un forte senso di responsabilità verso i territori nei quale si opera: è questo il profilo di una serie di imprese italiane che operano in modo nuovo coniugando etica e redditività.

Di queste imprese etiche che annoverano grandi gruppi e piccole realtà si è occupato stamattina (20 marzo) la trasmissione Rai Uno Mattina, ospitando in studio l’economista Leonardo Becchetti, socio fondatore di NeXt (Nuova Economia X Tutti), rete di organizzazioni della società civile, di consumatori, di imprese e del Terzo Settore che promuove una Nuova Economia più sostenibile attraverso nuove forme di dialogo e di interazione tra cittadini, imprese e giovani/studenti.

Tra le imprese di cui si è occupato il servizio figura proprio Rubbettino.

Rubbettino ha da sempre dato grande importanza alla responsabilità sociale d’impresa sia nell’attenzione alla qualità della vita dei lavoratori sia realizzando e sostenendo iniziative di carattere culturale ed economico con ricadute positive sul territorio, sia perseguendo buone pratiche di sostenibilità ambientale.

Che Rubbettino sia stata annoverata, insieme a Illy o Alessi, tra le aziende che in Italia sono capaci di fare da traino e da esempio affinché il rapporto tra impresa e territorio non sia improntato (come spesso accade) a logiche predatorie ma sia semmai capace di innescare circuiti virtuosi in grado di trasformare positivamente l’ambiente in cui si lavora, nel rispetto dei lavoratori visti come persone prima che come operatori, è un fatto di grande rilevanza in una regione come la Calabria ed è il riconoscimento di un impegno protratto nel tempo e che produce da sempre buoni frutti.