Cittadinanzattiva di Lamezia Terme  raccoglie l’insoddisfazione del delegato Suem 118, dott. Saverio Ferrari, sull’incontro che si è svolto al Comune con i vertici dell’Asp in relazione alle diverse problematiche sanitarie del territorio. Nel farsene carico, Cittadinanzattiva ritiene che non bastino  la ritrovata attenzione degli amministratori locali lametini per i temi della salute nè il plauso convinto della Presidente della Commissione, la consigliera D’Amico. Di fronte al rischio di un’armageddon della sanità pubblica in Calabria appare grave la tendenza a stendere il velo della misericordia sulle responsabilità, che certo non rimuovono quelle precedenti, dell’attuale governo nazionale, dell’amministrazione regionale e del Commissario Straordinario. Le responsabilità  riconducibili alle criticità sanitarie nel territorio lametino fanno riferimento:

• al disagio dei pochi medici ed infermieri operanti nel pronto soccorso ;
• alle poche ambulanze medicalizzate che non arrivano in tempo per salvare gli infartuati da evitabili decessi;
• ai medici specialisti costretti, contemporaneamente, ad ottemperare alle visite ambulatoriali programmate e ad intervenire per le impreviste consulenze al pronto soccorso;
• alla marea di pazienti stipati davanti al CUP che attendono per ore ed ore di essere chiamati per la prenotazione di un esame clinico o di una visita specialistica, che spesso trovano accoglimento dopo mesi e mesi e, se ritenute urgenti, la finestra cronologicamente più vicina si apre in direzione di strutture lontane, salvo ricorrere, per chi può, a strutture private;
• alla difficoltà, rilevate all’ospedale Giovanni Paolo Secondo, di garantire l’utilizzo dei parcheggi riservati alle persone disabili o, addirittura di ripristinare (a costo zero) le porte di sicurezza di accesso agli ambulatori specialistici da tempo esposte, per come più volte segnalato dal Tribunale per i Diritti del Malato di Lamezia Terme, ad ingressi incontrollati ed ingiustificati.

Cittadinanzattiva di Lamezia Terme ritiene che quelle elencate, ed altre non citate, siano le criticità più evidenti che rendono difficile il rapporto dei cittadini con le istituzioni e sempre più vicina, ahimè, la fine della sanità pubblica.

PER CITTADINANZATTIVA LAMEZIA TERME

Felice Lentidoro

Fiore Isabella