La sentenza pronunciata dalla Corte di Assise del tribunale di Trani. Nel tragico scontro, avvenuto il 12 luglio del 2016, morirono 23 persone
Due imputati condannati e 14 assolti: questa la sentenza pronunciata dopo una lunga camera di consiglio dalla Corte di Assise del tribunale di Trani, presieduta da Anna Lidia Corvino, nel processo per il tragico scontro tra due treni che viaggiavano su binario unico, avvenuto il 12 luglio del 2016 sulla linea delle Ferrovie del Nord barese gestito dalla Ferrotramviaria. Morirono 23 persone e ne rimasero ferite una cinquantina. L’accusa aveva chiesto 15 condanne a pene comprese tra i 12 e i 6 anni di reclusione e un’assoluzione. Le accuse erano di disastro ferroviario, omicidio e lesioni colpose plurime, rimozione e omissione colposa di cautele contro gli infortuni e falso. I due condannati sono il capotreno di uno dei due convogli sopravvissuto Nicola Lorizzo, a 7 anni, e il capostazione di Andria Vito Piccarreta a 6 anni e 6 mesi.