Allerta arancione a Stromboli dopo la nuova eruzione oggi, intorno alle 4 del mattino, sull’isola. La nuova esplosione del vulcano ha provocato, come ieri, una piccola onda di tsunami. “Siamo assolutamente preparati – dice all’Adnkronos il sindaco di Lipari Riccardo Gullo -. Sappiamo che questa è una fase parossistica e la seguiamo con attenzione. Sull’isola in questo momento ci sono circa 600 persone tra residenti e turisti ma sono tutti tranquilli perché dal lato dell’abitato non ci sono fenomeni così forti da mettere in allerta”.
Intanto oggi pomeriggio il primo cittadino terrà un tavolo con la Protezione civile, la prefettura di Messina, l’Ingv e l’Università di Firenze. Si passa al livello di allerta arancione, secondo quanto previsto dal Piano Emergenza Stromboli del 2015, che prevede un innalzamento del livello di attenzione, una maggiore distanza dalla costa per le imbarcazioni, un monitoraggio continuo dell’evolversi della situazione e l’attivazione del Coc (Centro operativo comunale). “Valuteremo anche se sia necessario spostare qualche nave per garantire un’eventuale evacuazione dell’isola ma ripeto: siamo preparati ad affrontare ‘Iddu’ – aggiunge il sindaco – Non c’è stato nessuno stop agli aliscafi e i turisti continuano ad arrivare sull’isola per assistere a questo spettacolo”. Per quanto riguarda il cratere collassato, Gullo spiega che si tratta di “un fenomeno che si verifica ogni qualvolta le esplosioni sono più forti: collassa e poi si riforma, è il suo ciclo di vita”.