E’ stato condannato all’ergastolo negli Stati Uniti El Shafee Elsheikh, uno dei cosiddetti ‘Beatles’ dell’Isis, la cellula composta da quattro islamici britannici, tutti originari di Londra, che si erano uniti al gruppo jihadista in Siria ai tempi del califfato. Elsheikh, riportano i media americani, è stato condannato per il suo ruolo nella morte di quattro ostaggi statunitensi James Foley, Steven Sotloff, Peter Kassig e Kayla Mueller sequestrati dal sedicente Stato Islamico.
Tutti tranne Mueller sono stati decapitati ed i video raccapriccianti delle esecuzioni sono stati diffusi online. Mueller è stata invece costretta alla schiavitù e violentata più volte dall’allora leader dello Stato Islamico Abu Bakr al-Baghdadi prima di essere uccisa.
La condanna di Elsheikh all’ergastolo era scontata dal momento che gli Stati Uniti avevano accettato, in cambio dell’estradizione, di non applicare la pena di morte.