Presentata ieri al TIP Teatro di Lamezia Terme la rassegna teatrale Ricrii.

Giunta ormai alla quindicesima edizione, quest’anno Ricrii porta il sottotitolo Nature, che abbraccia un concetto ampio di natura e sottolinea la relazione stretta del gruppo teatrale con il territorio, l’idea di un legame inscindibile tra l’umanità e la natura che, come ha dichiarato il direttore artistico della rassegna Dario Natale «resta una dedica alla insensatezza di questo presente che devasta paesaggi, prepara guerre o scioglie Consigli».

Ricrii si svolgerà dal 22 dicembre al 17 marzo e per il secondo anno consecutivo sarà realizzata presso il TIP Teatro, il circolo culturale con spazio scenico riservato ai soci, situato nel cuore del centro storico di Lamezia Terme.

Saranno in scena ben 9 produzioni nazionali, tra le quali alcune finaliste a premi molto prestigiosi, e diverse produzioni calabresi di spicco che, rientrando a pieno titolo nella nuova drammaturgia contemporanea, contribuiscono a creare tramite la prassi teatrale una nuova narrazione della realtà e una rete di linguaggi e di cultura, indispensabile per realtà troppo spesso marginali come la Calabria.

Si parte il 22 dicembre con Acqua di Colonia, finalista del premio Ubu 2017, come migliore testo in italiano, di e con Elvira Frosini e Daniele Timpano che tratta il tema dell’immigrazione.

Il 29 dicembre Letizia Forever dell’Acti Teatro Indipendente, spettacolo incentrato sulla figura femminile a cavallo tra anni Ottanta e Novanta con Salvatore Nocera su testo e regia di Rosario Palazzolo.

Il 13 gennaio Un cottage tutto per sé, storia di una quarantenne interpretata da Natalia Magni con la regia di Sonia Barbadoro.

Il 27 gennaio My place: il corpo e la casa, frutto della residenza teatrale Qui e Ora insieme alla coreografa Silvia Gribaudi.

Il 4 febbraio L’inferno e la fanciulla della Piccola Compagnia Dammacco, monologo sulla crescita e le paure che accomunano la vita delle persone.

La stessa compagnia dal 5 all’8 febbraio metterà in scena il laboratorio Il terrazzo e l’America.

Il 3 marzo Otello alzati e cammina, versione tragicomica del famoso personaggio interpretata da Gaetano Ventriglia.

Il 9 e 10 marzo mattina, per «Fare pubblico 2» proporrà Dora in avanti prodotto da Teatro Primo, per poi aprire il laboratorio e l’incontro con le scuole.

Il 16 e 17 marzo la rassegna Ricrii chiude a Nocera Terinese, Comune partner di Ricrii, con Maicu Man, spettacolo di e con Dario Natale e Domenico D’Agostino, sul poeta calabrese Michele Pane, anteprima della rassegna estiva che si svolgerà nel mese di agosto.

Con Ricrii 2017 continua il lavoro incessante e prezioso iniziato da Scenari Visibili nel 2003 che, dopo due anni di autogestione economica e l’apertura del Tip Teatro, gode ora di un sostegno finanziario regionale e fa parte del progetto di crouwfounding finanziato da Banca Etica.

Lunga vita a Scenari Visibili e che continui a ri-criarci a lungo!
Annamaria Persico