L’amministrazione Biden sta discutendo in modo riservato se inviare in Ucraina missili a lungo raggio. Lo scrive il New York Times, citando fonti americane ed europee, e spiegando che si tratta di sistemi missilistici Atacms dotati di missili cruise guidati con una gittata di oltre 300 chilometri.
Kiev chiede da tempo questi missili definendoli cruciali per sconfiggere i russi, ma finora gli Stati Uniti si sono opposti al loro invio, sostenendo che il fatto che possono raggiungere il territorio russo o la Crimea costituisce un pericoloso rischio di escalation del conflitto. Ieri, comunque, durante il summit Nato di Vilnius, la Francia si è impegnata a fornire a Kiev i missili a lungo raggio Scalp, con una gittata di 250 chilometri, un sistema d’arma simile ai Storm Shadow, che Londra ha consegnato all’Ucraina lo scorso maggio.
Ora, secondo quanto rivelato dal Times, Washington starebbe valutando se seguire il loro esempio inviando i sistemi Atacms, con una gittata ancora superiore. Ma dal Pentagono si avvisa che le scorte di questi missili solo relativamente ridotte ed un loro invio a Kiev potrebbe mettere a rischio gli interessi di sicurezza Usa in altre parti del mondo.