“A partire dalle 10,00 di oggi, la centrale nucleare di Zaporizhzhia, attualmente controllata dalla Russia, opera con il rischio di violare le norme di sicurezza antincendio e radiazioni”. Lo riporta su Telegram Energoatom, l’azienda di Stato ucraina che si occupa della gestione delle quattro centrali nucleari attive nel Paese, aggiungendo che “al momento, rimane in funzione solo la sesta unità elettrica, che fornisce elettricità al sistema energetico dell’Ucraina e soddisfa le esigenze della centrale nucleare di Zaporizhia”.
“La missione dell’AIEA presso la centrale nucleare di Zaporizhia – scrive Energoatom – continua il suo lavoro. L’Ucraina invita la comunità internazionale ad adottare urgentemente misure per la smilitarizzazione della centrale di Zaporizhzhia il prima possibile, il ritiro di tutto il personale militare russo dal territorio dello stabilimento e dalla città di Energodar e il ripristino completo della centrale nucleare sotto il controllo dell’Ucraina per il bene della sicurezza del mondo intero”.