Passati più di sette mesi dall’invasione russa dell’Ucraina, il Pentagono lavora alla formazione di un nuovo comando, con sede in Germania, per coordinare le forniture di armamenti e l’addestramento nel quadro del sostegno assicurato a Kiev. Lo riporta anche la Cnn, che cita due ufficiali Usa, dopo le anticipazioni del New York Times. Il nuovo comando, che dovrebbe essere guidato da un generale a tre stelle, ricadrà sotto il generale Christopher Cavoli, a capo del Comando europeo delle forze Usa, che ha guidato l’iniziativa multinazionale per l’addestramento delle forze ucraine all’impiego di armamenti sofisticati e per far arrivare le armi ai confini dell’Ucraina.
Un piano di cui gli Usa parlano con prudenza, con gli ufficiali – evidenzia la Cnn – attenti a non dare al presidente russo Vladimir Putin motivo di affermare che gli Usa siano parte del conflitto.
Con il Gruppo di contatto sull’Ucraina che già riunisce più di 40 Paesi (gli Usa, gli alleati Italia compresa e i partner) e che si riunisce ogni mese per coordinare le forniture di armamenti ed equipaggiamenti all’Ucraina, il nuovo comando – secondo le fonti della Cnn – servirà ad avere una struttura più formale all’interno dell’apparato militare per gestire le forniture. E lavorerà a stretto contatto anche con l’International Donor Coordination Center.