“Una guerra sciagurata, che la Federazione russa ha scatenato arrogandosi un inaccettabile diritto di aggressione, lascia ogni giorno una scia di morte e distruzione, di odio che inquina anche ogni campo delle attività civili e delle relazioni. La pace è urgente e necessaria, la via per costruirla passa da un ristabilimento della verità, del diritto internazionale, della libertà del popolo ucraino“. Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia di consegna delle insegne ai Cavalieri del Lavoro nominati il 2 giugno scorso e degli attestati d’onore ai nuovi Alfieri del lavoro.
“L’Europa – ha aggiunto il capo dello Stato – è un bersaglio di questa guerra, e sono sfidati i principi di civiltà e i valori che si sono affermati come risposta dei popoli alla barbarie della seconda Guerra mondiale e delle dittature che l’hanno provocata. Anche per questo l’Europa ha il dovere di una risposta unitaria e coerente. Ne è stata all’altezza con le sanzioni economiche alla Russia, nel sostegno alla resistenza dell’Ucraina, ai bisogni materiali della sua popolazione”.