Tank kamikaze nella guerra tra Russia e Ucraina. Le forze di Mosca hanno provato a far saltare in aria da remoto un carro armato per distruggere una postazione militare ucraina, ha reso noto il ministero della Difesa a Mosca, lasciando così intendere il ricorso a una nuova tattica di guerra. In un post su Telegram, il ministero ha spiegato che sono state usate 3,5 tonnellate di Tnt e 5 bombe Fab-100 da cento chili. L’operazione è stata condotta da un comandante identificato come ‘Bernaul’.
Il blogger militare russo Voennyi Osvedomitel ha condiviso un video del canale filo russo Romanov con immagini riprese di un drone: il filmato documenterebbe l’esplosione del tank che, però, sarebbe finito su una mina prima di raggiungere l’obiettivo a Mariinka, nella regione di Donetsk. “E’ stato inviato un carro armato kamikaze, ma non ce l’ha fatta”, il ‘verdetto’.
BIELORUSSIA, RUSSIA E ARMI NUCLEARI
Le autorità ucraine hanno dichiarato di non avere ancora prove “solide” che dimostrino il dispiegamento da parte della Russia di armi nucleari in Bielorussia, dopo che la scorsa settimana Mosca e Minsk hanno annunciato di aver raggiunto un accordo per trasferire questo tipo di armi. “Non abbiamo prove concrete che le armi nucleari siano già state dispiegate nel territorio della Bielorussia”, ha affermato Fedir Venislavski, deputato e membro del Comitato per la sicurezza nazionale, la difesa e l’intelligence del parlamento ucraino, dopo aver partecipato a un incontro con funzionari dei servizi di intelligence.
L’obiettivo di Kiev, ha aggiunto Venislavski, è continuare a lavorare con i suoi partner della comunità internazionale per prevenire le minacce alla sicurezza che potrebbero derivare dal trasferimento di armi nucleari alla Bielorussia.