La Nato ha osservato “come il territorio bielorusso sia stato usato per lanciare attacchi missilistici contro l’Ucraina: il presidente Aleksandr Lukashenko dovrebbe smetterla di aiutare la Russia. Dovrebbe smettere di essere complice in questa guerra“.
Alla riunione partecipa anche il ministro della Difesa ucraino, Oleksii Reznikov: “Il messaggio – continua Stoltenberg – sarà che il nostro sostegno all’Ucraina è incrollabile e che siamo pronti per farlo nel lungo periodo. Li sosterremo per tutto il tempo necessario. Ci occuperemo anche di come ricostituire le nostre scorte, perché gli alleati hanno fornito sostegno all’Ucraina, riducendo le loro scorte di armamenti e munizioni”.
“Era la cosa giusta da fare – conclude – ma ora le scorte vanno ricostituite: mi aspetto che i ministri rivedano le nostre linee guida sulle scorte e anche che interagiscano maggiormente con l’industria: alla Nato abbiamo strumenti per interagire con l’industria e per fornirle una domanda a lungo termine, che consenta loro di investire maggiormente in capacità produttiva, in modo che possiamo produrre più armi”.