“Gli attacchi sferrati dalla Russia ieri in Ucraina hanno interrotto i rifornimenti di corrente e acqua a centinaia di migliaia di ucraini. Un terzo degli impianti del Paese sono stati distrutti la settimana scorsa, con l’effetto – ha accusato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky – di provocare massicci blackout in tutta l’Ucraina”. “Non c’è più spazio per i negoziati con il regime di Putin”, ha aggiunto.
Il governo ucraino ha raccomandato intanto ai cittadini di fare un uso “consapevole” dell’elettricità tra le 17 e le 23, sostenendo che più si riducono i consumi, più stabile sarà il funzionamento dell’intero sistema energetico. “Ognuno di coloro che segue queste semplici regole per le ore di massimo consumo sta aiutando l’intero Paese”, ha affermato il presidente ucraino nel suo messaggio alla popolazione.
Zelensky ha anche annunciato che per oggi è prevista una riunione dedicata alla situazione energetica del Paese, ed ha assicurato che il governo sta lavorando “a tutti gli scenari possibili”.