Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky rivendica, “risultati” per le forze di Kiev nei “pesanti combattimenti” in corso nella regione di Donetsk e nell’est del Paese. Ma combattimenti sono in corso anche nella regione di Zaporizhzhia, dove le forze ucraine cercano di guadagnare territorio in direzione sud, verso la cittadina di Orikhiv, secondo quanto rendono noto i blogger militari, anticipando il piano di Kiev per riprendere il controllo sull’accesso al Mare di Azov, spaccando le forze russe in due gruppi distaccati.
Nel video messaggio che ha registrato in treno, dopo aver visitato le zone colpite dall’inondazione che ha fatto seguito all’esplosione della di Kakhovka, sottolinea che “ci sono risultati”. “Sono grato a tutti coloro che li hanno resi possibili. Ben fatto a Bakhmut. Passo dopo passo”, ha aggiunto Zelensky parlando di alte zone di combattimento, senza per il momento fornire altri dettagli.
Intanto le forze ucraine rivendicano l’abbattimento di quattro missili da crociera sui sei lanciati dalla serata di ieri e dieci droni russi su 16. I missili che hanno superato le barriere ucraine hanno colpito un obiettivo civile nel sud del Paese.
Nella notte, riferisce la Cnn, la città di Uman nella regione centrale di Cherkasy è stata colpita da un attacco missilistico. A denunciarlo è Ihor Taburets, capo dell’amministrazione militare della regione: “Abbiamo subito due attacchi: su un impianto industriale e su un autolavaggio. Nel secondo caso, è scoppiato un incendio”. Otto persone sono rimaste ferite, due in modo grave, ha detto ancora Taburets, citando informazioni preliminari.