«Conoscere, amare e valorizzare la nostra Città»: questo il titolo del corso di formazione dell’Udc che sta partendo in questi giorni. L’idea di base è quella di vedere Lamezia Terme con gli occhi dei turisti, con la mente e la lungimiranza degli amministratori e la prospettiva degli operatori economici.

«In tantissimi, anche a Lamezia Terme», si legge in un comunicato «non conoscono appieno le nostre ricchezze culturali proprio perché da sempre è mancata la loro giusta ed opportuna pubblicizzazione e promozione. Da qui il progetto di un autobus per visitare alcune tra le più importanti bellezze storiche ed artistiche della Città».

L’autobus quindi porterà gli uddiccini dal Bastione di Malta, all’Abbazia benedettina, fino all’area archeologica di Terina. Il viaggio proseguirà per il centro storico di Sambiase, con la visita di alcune Chiese di notevolissimo pregio storico, con una sosta al Museo della Memoria e a quello della Tessitura, fino ad arrivare a Nicastro per visitare il Museo Diocesano, il Museo Archeologico, il centro storico, la Casa del Libro Antico ed il Castello Normanno Svevo. Un grande patrimonio di inestimabile valore concentrata in pochissimi chilometri, una full immersion nel turismo culturale possibile in pochi altri posti, che va valorizzata a dovere e compiutamente, soprattutto nei mesi che vanno da aprile ad ottobre. Simone Cicco, Felicia Villella, Alessio Filippone, Maria Chiara Laganà, Luciano Raniere,  Mattia Torchia,  Felice e Nicola Calidonna, ideatori della proposta, assieme ai consiglieri comunali Giancarlo Nicotera e Pasquale Di Spena osservano che questo itinerario, che potrebbe essere ampliato ulteriormente con altre risorse paesaggistico-naturali ed enogastronomiche, può rappresentare un canale importante per l’affluenza di turisti in Città.

«Sarebbe utile, ad esempio, predisporre  un biglietto unico da pagare per visitare questi posti, con un pacchetto da offrire su scala nazionale anche ai Tour operator ed ai vicini complessi alberghieri e residenziali del Vibonese». In tal senso l’Udc proporrà una mozione per istituire un tragitto da proporre ai turisti con un unico ticket offerto ad un prezzo ragionevole. Negli anni passati, ad onor del vero, anche a Lamezia Terme c’è stato un interessante fermento che ha portato ad importanti investimenti, come quello sull’Abbazia, in fase di completamento, e quello di Terina, iniziato in questi giorni.

È ora ­– a detta degli esponenti dell’Udc – di mettere questi patrimoni “in rete”, rendendoli pienamente fruibili anche per il turismo. «Noi stessi siamo rimasti stupiti da questi tesori, siamo sicuri che lo saranno anche coloro che venendo da fuori avranno il piacere di visitarli».