Quarta dose “raccomandata in via prioritaria” a over 60, fragili, sanitari, operatori Rsa e donne incinte. Anche a over 12 in terza dose
Al via da lunedì 12 settembre le prenotazioni per i booster aggiornati del vaccino anti-Covid. Ma a chi sono rivolti i booster bivalenti di Pfizer e Moderna? “Sono raccomandati prioritariamente a coloro che sono ancora in attesa di ricevere la seconda dose di richiamo”, la cosiddetta quarta dose, “in base alle raccomandazioni e le tempistiche già previste per la stessa”, dunque over 60 e persone con elevata fragilità, “includendo anche operatori sanitari, operatori e ospiti delle strutture residenziali per anziani e donne in gravidanza”, e “a tutti i soggetti di età uguale o superiore a 12 anni ancora in attesa di ricevere la prima dose di richiamo” o terza dose, “indipendentemente dal vaccino utilizzato per il completamento del ciclo primario, con le tempistiche già previste per la stessa”, si legge nella circolare del ministero della Salute, dedicata all’utilizzo dei nuovi booster adattati a Omicron.
“L’obiettivo di copertura vaccinale lo si va a valutare nella popolazione dove il booster è raccomandato. Per gli altri, tutti gli over 12, il vaccino bivalente è autorizzato. L’Ema l’ha autorizzato e si può fare su base volontaria. Nei prossimi giorni verrà data indicazione più dettagliata alle Regioni sulle modalità”, ha precisato oggi il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, al termine della conferenza stampa al ministero della Salute sull’aggiornamento della campagna vaccinale anti-Covid.