Trentasettesimo viaggio apostolico del Papa in Canada. Un “pellegrinaggio penitenziale”, per dirla con le sue parole. La partenza da Roma Fiumicino con un aereo Ita Airways. Il viaggio sarà anche un test sulla salute di Bergoglio che agli inizi di luglio, su consiglio dei medici, ha dovuto rinunciare al viaggio in Africa a causa del dolore al ginocchio destro. Il portavoce della Sala Stampa Vaticana, Matteo Bruni ha fatto sapere che un medico e un infermiere viaggeranno con il Papa in Canada.
Il viaggio che porterà in Canada il Papà fino a sabato prossimo nasce dai cinque incontri che il Pontefice ha avuto tra la fine di marzo e aprile con le popolazioni indigene canadesi Métis, Inuit, First Nations e Métis Manitoba, e ha lo scopo di “incontrare e abbracciare” queste comunità. Il 37esimo viaggio apostolico, con il motto ‘Camminiamo insieme’, vuole “contribuire al cammino di guarigione e riconciliazione intrapreso” con le comunità native, gravemente danneggiate, in passato, dalle politiche di assimilazione culturale alle quali hanno contribuito molti cristiani e membri di istituti religiosi.
Tre le tappe della visita: Edmonton, Quebec e Iqaluit. Sono nove i discorsi che il Pontefice pronuncerà nei sei giorni di permanenza nel Paese nordamericano.