Al via oggi, lunedì 3 luglio, il torneo di Wimbledon 2023. Cinque gli italiani subito in campo, con gli occhi puntati su Jannik Sinner, n. 8 del mondo, che avrà l’onore di esordire sul Centrale contro Juan Manuel Cerundolo. Appuntamento verso le 19 italiane. Il primo a scendere in campo sarà invece Lorenzo Musetti, alle 12 sul campo 14, contro il Juan Pablo Varillas. Per il torneo femminile, Martina Trevisan affronta Sorribes Tormo nel secondo match sul Campo 6 dalle 12. A fine giornata Lucrezia Stefanini ed Elisabetta Cocciaretto.
Il programma, come da consuetudine, sarà aperto dal campione uscente, il n. 2 del mondo Novak Djokovic, che inizierà la rincorsa all’ottavo titolo (quinto di fila), incrociando la racchetta con un altro argentino, Pedro Cachin, n. 67.
SINNER: “POSSO FERMARE DJOKOVIC”
Jannik Sinner è pronto per un ruolo da protagonista. Lo scorso anno, proprio sui campi dell’All England Club, aveva ottenuto le prime vittorie della carriera su campi in erba; 12 mesi più tardi l’azzurro è tra i primissimi favoriti del seeding, uno dei due o tre giocatori che i bookmakers ritengono in grado di fermare il grande favorito Novak Djokovic. “Già lo scorso anno – ha dichiarato l’azzurro nel corso della conferenza stampa pre-torneo – ho dimostrato di esser pronto e di poter far bene anche su erba. Non nego di avere delle ambizioni importanti ma ci sono anche altri giocatori in grado di far bene, Carlos Alcaraz su tutti. Nole ha tutto per vincere ancora, è il favorito, ha esperienza e ha grande fiducia dopo quello che è accaduto a Parigi. Sono pochi i giocatori in grado di batterlo…. forse quelli che servono veramente bene, ma devono servire al meglio per 5 set, o forse quelli che riescono a cambiare bene il gioco durante la partita, cosa che Carlos sa fare molto bene. Non sono molti ma io mi inerisco tra questi”.
Dopo la vittoria a Montpellier, le finali di Rotterdam e Miami, e i risultati non esaltanti della stagione rossa, Sinner sui prati di s’Hertoghenbosch e Halle ha raggiunto due quarti di finale: “Prima dello scorso non avevo mai vinto un match su erba – spiega – ma ricordo che match dopo match mi sentivo sempre meglio. Sono felice di essere di nuovo qui e non vedo l’ora di giocare; spero di riuscire ad affrontare questo torneo con la mentalità giusta”.
Lo scorso anno dopo la vittoria all’esordio su Wawrinka superò anche Ymer, Isner e Alcaraz prima dell’emozionante partita con Djokovic: “Ho imparato molto da quel match – racconta – , ogni volta che affronto Novak imparo qualcosa di nuovo; mentalmente è fortissimo e ogni volta che lo vedo giocare mi sorprendo del livello della condizione fisica. Dobbiamo imparare da lui, capire che bisogna fare sacrifici fin dalla giovane età”.
MUSETTI: “HO DELLE BUONE SENSAZIONI”
“Ho delle buone sensazioni su erba, sto conoscendo meglio la superficie. Ho giocato più match e questo mi ha dato fiducia. Le condizioni non sono velocissime come Stoccarda, questo può aiutarmi”. Così Lorenzo Musetti, ai microfoni di Sky Sport, alla vigilia del torneo di Wimbledon, dove parte come 14° favorito del seeding. “Quest’anno ho preso casa a Londra per il torneo e potremo cucinare, spero che la cucina italiana possa portarmi fortuna”, aggiunge il 21enne toscano.