A causa dell’occupazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia il mondo è sull’orlo di un disastro nucleare. A dichiararlo è stato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, con un tweet, in cui chiede: “Quanto tempo impiegherà la comunità internazionale a rispondere alle azioni irresponsabili della Russia e al ricatto nucleare?“.
Zelensky ha parlato della situazione alla centrale anche durante il suo discorso notturno al popolo ucraino. “Non ci sono ostacoli oggettivi” che impediscano agli ispettori dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica di visitare l’impianto, ha dichiarato.
Il presidente afferma di aver discusso ieri con il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres su come la missione potrebbe raggiungere lo stabilimento in modo rapido e sicuro attraverso il territorio ucraino. Ma ha aggiunto, “non dovrebbe essere la Russia a organizzare alcuna ispezione: chi ha organizzato il ricatto nucleare non può certo essere il facilitatore di tali missioni”.